Inizia il conto alla rovescia per il XXVIII Premio Internazionale Fair Play Menarini, che i prossimi 03 e 04 luglio 2024 celebrerà a Firenze e Fiesole le leggende dello sport divenute simbolo di etica, lealtà e rispetto. Appuntamento immancabile della kermesse, la conferenza stampa di presentazione, in programma mercoledì 05 giugno 2024 presso il Salone d’Onore del Coni, a Roma. In questa occasione, si annunceranno i nomi dei futuri Ambasciatori del Fair Play Menarini, coloro che saliranno sul palcoscenico della serata conclusiva del 04 luglio 2024 come modelli virtuosi di gioco corretto, in gara e nella vita. Durante la conferenza, la sede del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ospiterà la consegna dei trofei ai vincitori del Premio Fair Play Menarini categoria Giovani, istituito nel 2023 per valorizzare i più bei gesti di etica e solidarietà compiuti dalle nuove generazioni di sportivi. Ad aggiudicarsi il riconoscimento sarà il calciatore cremonese dell’ASD Esperia, Nicolò Vacchelli. Classe 2010, lo scorso ottobre è inciampato nel corso di un’azione, ottenendo un calcio di rigore a favore della propria squadra; senza indugiare, Nicolò ha però spiegato all’arbitro di non aver subito fallo, facendogli cambiare decisione.
Tra i vincitori, anche il velocista Gioele Gallicchio, 10 anni, per il gesto compiuto al Gran Galà degli Esordienti 2023 di Lucca: nel finale dei 400 metri, dopo aver visto scivolare in pista un avversario, il giovanissimo atleta si è fermato per aiutarlo a rialzarsi, al prezzo di rinunciare alla vittoria. Infine, la rosa del Premio Fair Play Menarini Giovani 2024 si completa con l’under14 femminile dell’Asd Golfobasket: lo scorso gennaio, le giocatrici di pallacanestro hanno spalancato le porte delle proprie case alle avversarie, ospitandole durante la trasferta. In questo modo è stato possibile giocare ben 2 partite, recuperando il match di andata, annullato causa maltempo. “Il fair play è il filo rosso che unisce questi giovani sportivi ai campioni che saranno premiati”, dichiarano Antonello Biscini, Valeria Speroni Cardi ed Ennio Troiano, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini. “Non bisogna necessariamente guardare ai palmares delle star internazionali per trovare i valori del ‘gioco corretto’, e queste tre storie lo dimostrano.”