XI International Yakult Symposium 2024. “Il ruolo centrale del microbiota intestinale per la salute della vagina, polmoni, cervello e mucosa orale”

Il 10 e 11 ottobre 2024 si è tenuto presso l’Eye Film Museum di Amsterdam l’XI International Yakult Symposium, appuntamento internazionale promosso ogni 2 anni dal Gruppo Yakult Europe. Tema dell’edizione, The Gut, Conductor of Our Health: Putting the Microbiota in the Spotlight, che ha inteso evidenziare il ruolo decisivo che l’intestino e il microbiota intestinale hanno per la salute dell’intero organismo. Decenni di ricerche, spiegano i promotori, hanno infatti rivelato le importanti interazioni del microbiota intestinale con i più svariati distretti del nostro organismo, e l’influenza che il microbioma intestinale svolge sulla funzione immunitaria, sull’assorbimento dei minerali, sul benessere psichico e sulla longevità.

“I primi mille giorni di vita, compreso il periodo della gestazione, sono cruciali per lo sviluppo del microbiota umano”, dichiara la prof.ssa Patrizia Brigidi, ordinario di Biotecnologie della Fermentazione presso l’Università di Bologna. “Fattori come modalità di parto, allattamento e ambiente circostante influenzano il sistema immunitario e il metabolismo del neonato. Un microbiota equilibrato riduce il rischio di patologie metaboliche e allergie nell’età adulta. La scienza mostra che il microbiota segue una traiettoria lungo l’intera vita, adattandosi ai cambiamenti. Per favorire l’eubiosi e un invecchiamento sano – afferma – l’assunzione quotidiana di probiotici è una strategia efficace.”

Tra i relatori principali del congresso, anche la prof.ssa Flavia Indro, ordinario di Pediatria presso l’Università del Salento, e la prof.ssa Silvia Turroni, professore associato presso il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna. Nel proprio intervento, Turroni ha messo in luce il concetto di esposoma, definendolo come “la somma delle esposizioni ambientali, esterne e interne, che condizionano la nostra salute lungo l’intero arco della vita, dal concepimento alla morte”. “Recenti studi dimostrano che l’esposoma influisce in maniera determinante sul microbiota intestinale; elementi come l’ambiente in cui viviamo, l’inquinamento, la dieta e persino l’accesso agli spazi verdi possono alterare la composizione del microbiota”, dichiara. “Questa relazione – spiega – è bidirezionale: l’esposoma condiziona il microbiota, ma anche il microbiota può influenzare la nostra capacità di adattarci alle esposizioni ambientali.”

Un aspetto emerso durante il simposio è il ruolo cruciale del microbiota intestinale nella salute di diversi organi, rivelando connessioni spesso inaspettate, come ad esempio con polmoni, vagina, mucosa orale; tra queste, la relazione tra microbiota e salute mentale è stata ampiamente discussa. “È ormai evidente che il microbiota intestinale giochi un ruolo centrale nell’influenzare condizioni come sindrome da deficit di attenzione e iperattività ADHD (attention-deficit/hyperactivity disorder, ndr), autismo e depressione”, dichiara il dott. Fabio Pace, direttore della UOC Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva, ASST Bergamo Est. “Studi recenti mostrano che le alterazioni del microbiota sono collegate a queste patologie, e ciò che emerge con forza è la possibilità di migliorare i sintomi intervenendo sul microbiota, attraverso la dieta o l’uso di probiotici. Studi internazionali confermano che l’adozione della dieta mediterranea, per esempio, ha dimostrato di favorire l’equilibrio del microbiota e di avere effetti positivi nella prevenzione di disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer.”

“I probiotici svolgono un ruolo cruciale nel mantenere e migliorare la salute del nostro intestino, contribuendo così al benessere di tutto l’organismo. L’impegno di Yakult nella ricerca scientifica affonda le sue radici nel lavoro del nostro fondatore, il dott. Minoru Shirota, un pioniere nel campo della microbiologia”, afferma dott. Bruno Pot, direttore scientifico Yakult Europe.