Fino al 17 marzo 2024, torna in oltre 4.800 piazze italiane l’iniziativa, giunta alla XXXI edizione, Uova di Pasqua AIL, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Il contributo minimo associativo per ricevere l’Uovo di Pasqua AIL è di 13 euro. Le Uova AIL, al latte o fondente, sono riconoscibili grazie al logo dell’Associazione presente sulla confezione. Il paziente affetto da tumore del sangue, ricorda l’Associazione, è particolarmente fragile e delicato, in quanto il suo sistema immunitario è altamente compromesso, e quindi più a rischio. I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, tra cui l’immunoterapia con CAR-T, ultima frontiera nella cura dei tumori, e il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. È necessario però – ricorda AIL – proseguire su questa strada e investire risorse nella Ricerca scientifica per raggiungere nuovi traguardi e rendere queste malattie sempre più guaribili. L’Ematologia italiana, attraverso i Centri di cura e grazie anche alle 83 sezioni provinciali AIL e ai suoi 16mila volontari, garantisce la continuità assistenziale e terapeutica; l’iniziativa Uova di Pasqua AIL ha contribuito negli anni a sostenere progetti di ricerca e assistenza, divulgando i progressi nel trattamento dei tumori del sangue. Per conoscere l’elenco delle Piazze in cui è possibile trovare i volontari dell’Associazione è possibile consultare il sito www.ail.it o telefonare, dalle 09:00 alle 17:00, al numero 06 7038 6060.
