In Toscana, l’efficienza organizzativa della rete trapiantologica regionale, coordinata dall’Organizzazione Toscana Trapianti, ha consentito di effettuare 5 trapianti d’organo in 1 giorno – 3 a Siena e 2 a Pisa – grazie a un unico donatore. Gli interventi sono stati eseguiti in dicembre, ma solo ora ne viene data notizia dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese. L’espianto degli organi è stato eseguito all’ospedale di Careggi a Firenze: “Si tratta di un esempio tangibile dell’efficienza organizzativa e degli scambi virtuosi interaziendali che hanno luogo grazie alla rete trapiantologica regionale coordinata dall’Organizzazione Toscana Trapianti diretta dal dott. Adriano Peris”, dichiara Antonio Barretta, direttore generale dell’AOU senese.
Le équipe chirurgiche delle 3 aziende ospedaliero-universitarie toscane si sono alternate per garantire il prelievo del cuore, dei polmoni, del fegato e dei reni che hanno consentito la realizzazione dei 5 trapianti d’organo (gli altri 2 trapianti, fegato e rene, sono stati realizzati all’Aou Pisana). In pochissime ore, grazie anche all’immediatezza del trasporto d’organi con l’intervento della Misericordia di Siena, sono stati eseguiti all’ospedale Santa Maria alle Scotte i 3 trapianti, cuore, polmone e rene, con numerose équipe a lavoro che hanno coinvolto molte unità operative: il Centro Trapianti di cuore, diretto dal dott. Massimo Maccherini; il Centro Trapianti di Polmone, diretto dal prof. Luca Luzzi; l’Anestesia e Rianimazione Cardio-Toraco-Vascolare, diretta dal prof. Federico Franchi; l’Anestesia e Rianimazione perioperatoria e generale, diretta dal dott. Pasquale D’Onofrio; il dott. Vincenzo Li Marzi, di Careggi, insieme alla Chirurgia Trapianti Rene, diretta dal dott. Gian Luigi Adani, e il Centro Trapianti di Rene, diretto dal dott. Guido Garosi, insieme a tutti i professionisti delle sale operatorie e ai Dipartimenti Emergenza-Urgenza e dei Trapianti, diretto dal prof. Sabino Scolletta, e Cardio-Toraco-Vascolare, diretto dalla prof.ssa Serafina Valente, insieme alla prof.ssa Elena Bargagli, responsabile del Centro di riferimento regionale Malattie Interstiziali Polmonari. I 3 pazienti hanno un regolare decorso post-operatorio.