
Le apnee ostruttive del sonno sono una malattia complessa che può avere impatto sulla progressione di gravi complicanze cardiometaboliche, tra cui ipertensione, malattia coronarica, ictus, insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale e diabete di tipo 2. Eli Lilly and Company ha annunciato i risultati dettagliati degli studi clinici di fase 3 Surmount-Osa, che hanno valutato tirzepatide iniettabile (10 mg o 15 mg) per il trattamento dell’apnea ostruttiva del sonno (OSA) da moderata a grave negli adulti con obesità, con e senza terapia con ventilazione a pressione positiva delle vie aeree (PAP). In entrambi gli studi, tirzepatide ha raggiunto tutti gli endpoint primari e secondari sia per le stime di efficacia che per quelle del regime di trattamento e ha dimostrato una riduzione media fino al 62,8% dell’indice di apnea-ipopnea (AHI), ovvero circa 30 eventi in meno di riduzione o interruzione del flusso d’aria di una persona per ora di sonno, rispetto al placebo. I risultati completi sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine, e presentati all’LXXXIV Sessione Scientifica dell’American Diabetes Association ADA.