Studio britannico. “La bicicletta riduce il rischio di demenza”

Secondo uno studio pubblicato su Jama Network Open, la bicicletta rappresenta un valido strumento per ridurre i rischi di sviluppare la demenza. Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori britannici hanno analizzato i dati di 723 persone di età media di 56,5 anni, senza segni di demenza. I soggetti sono poi stati monitorati per un periodo di 13 anni, confrontando i tassi di demenza tra le persone che hanno sviluppato la malattia e quelle che non l’hanno sviluppata, in base al mezzo di trasporto tipicamente utilizzato. Dall’analisi dei dati si è evinto che le persone che utilizzavano regolarmente la bicicletta come mezzo di trasporto avevano tassi di demenza inferiori rispetto a quelle che camminavano, guidavano o prendevano l’autobus. Hanno anche scoperto che queste stesse persone conservavano un volume dell’ippocampo (centro della memoria) maggiore e che il rischio era inferiore per tutti e 3 i tipi di demenza inclusi nello studio, Alzheimer, demenza precoce e demenza senile. Ricerche precedenti hanno dimostrato che sia l’esercizio fisico sia l’attività di orientarsi (richiesta ad esempio a tassisti o autisti) possono contribuire a rallentare l’insorgenza della demenza.