
Sospeso temporaneamente il piano per il monitoraggio della circolazione di SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, effettuato attraverso l’utilizzo dei tamponi salivari. Il progetto era stato attivato dal Dipartimento di Prevenzione di Alisa. A pesare, l’eccessivo impegno richiesto a strutture laboratoristiche e dipartimenti delle AA.SS.LL, oltre a perplessità emerse nel corso di interlocuzioni fra i soggetti coinvolti circa l’effettiva performance dei test in questione, come, ad esempio, la percentuale dei referti non idonei superiore al 20%. Le considerazioni, condivise da Regione Liguria, hanno portato dunque a disporre la sospensione temporanea del programma.
CHE COSA PREVEDEVA
Il piano per il monitoraggio della circolazione del SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, in collaborazione con ISS, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione e Conferenza Stato-Regioni, si basa sull’adesione volontaria all’effettuazione di tamponi salivari negli alunni delle fasce di età 6-11 anni e 12-14 anni. L’obiettivo è quello di sorvegliare, attraverso una “rete di scuole sentinella”, la diffusione del virus in ambito scolastico anche in soggetti asintomatici.