La Food and Drug Administration (FDA) ha sospeso le somministrazioni del vaccino anti-Covid-19 monodose di Johnson & Johnson negli Stati Uniti. Lo stop arriva in seguito alla segnalazione di 6 casi di trombosi in donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni, una delle quali è purtroppo deceduta. La distribuzione del farmaco, che analogamente al preparato di AstraZeneca è sviluppato impiegando un vettore virale, è dunque stata sospesa anche in Europa. In attesa delle verifiche in corso, l’Ema comunica che al momento “un nesso non è dimostrato”.
Gli eventi avversi si sono verificati nel periodo dei 6-14gg successivi alla somministrazione. “Ciò che vediamo per i vaccini J&J è simile a quanto osservato con AstraZeneca”, spiega l’ente di controllo statunitense. Nel frattempo, i Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) hanno richiesto nuovi dati, rinviando quindi la valutazione sulla possibile ripresa delle inoculazioni; secondo quanto riportato dai media americani, la decisione dovrebbe essere presa non prima di 7-10 giorni.