I pazienti affetti da melanoma avanzato e trattati con l’immunoterapia si sono ammalati meno di Covid-19 rispetto al resto della popolazione italiana e degli altri malati di cancro. A sostenerlo è uno studio italiano pubblicato su Seminars in Oncology dall’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano e dalla Città della Salute e della Scienza di Torino: “Su 169 pazienti con melanoma in stadio III e IV, trattati prevalentemente con Nivolumab, Pembrolizumab e Ipilimumab tra gennaio e aprile 2020, solo 1 è risultato positivo al virus Sars-CoV-2, peraltro senza avere alcun sintomo, e questo dimostra che questi malati non devono rinunciare all’immunoterapia a causa del virus”, dichiara Paola Queirolo, coordinatrice dello studio. “Non c’è ragione di sospendere né di rimandare questa cura salvavita, tanto più ora che i centri oncologici specializzati si sono riorganizzati in modalità Covid-safe.”
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