Sistema MiniMed™ 780G per l’infusione dell’insulina automatizzata

Il sistema MiniMed™ 780G, di Medtronic, in grado di automatizzare l’infusione dell’insulina per la terapia del diabete di tipo 1 nei pazienti dai 7 agli 80 anni, ha recentemente ottenuto la marcatura CE. Sfrutta la più recente versione della tecnologia SmartGuard™ per aiutare le persone con diabete di tipo 1 a gestire con maggiore facilità la terapia, modulando autonomamente la somministrazione, senza necessità di intervento da parte dei pazienti, sia dell’insulina basale che dei boli per la correzione di rialzi glicemici, ogni 5 minuti. Il sistema consente infatti di personalizzare l’obiettivo terapeutico di controllo glicemico per l’erogazione automatica della basale a partire da un valore di glucosio sensore di 100 mg/dl (5,5 mmol/L), aiutando in questo modo a stabilizzare e tenere sotto controllo l’andamento della glicemia.

“Abbiamo progettato questo sistema per permettere alle persone con il diabete di tipo 1 di vivere la gestione quotidiana della terapia in modo più sereno e di mantenere sotto controllo la glicemia più facilmente”, dichiara Luigi Morgese, Business Director della divisione Diabete di Medtronic Italia. “Siamo consapevoli che per i pazienti è una sfida quotidiana dover calcolare con precisione la quantità di carboidrati di ogni pasto per poter determinare il corretto quantitativo di insulina del bolo. Questo sistema è in grado di offrire un aiuto in più ai pazienti, intervenendo autonomamente sull’erogazione per compensare imprecisioni nella stima dei carboidrati e correggendo automaticamente glicemie elevate. Il nostro desiderio è quello di aiutare le persone con diabete a ridurre l’impegno richiesto per gestire la terapia perché possano dedicare più tempo a vivere la loro vita, confidiamo che l’automazione offerta da questo sistema possa aiutarli.”

Il sistema MiniMed 780G, grazie alle soluzioni di connettività e alla tecnologia Bluetooth, permette infine di visualizzare in tempo reale i dati sull’andamento del glucosio e condividerli con le proprie persone di supporto tramite applicazioni per smartphone. Secondo i risultati dello studio clinico pilota, presentato all’LXXX conferenza dell’American Diabetes Association (ADA), il sistema ha soddisfatto tutti gli endpoint di sicurezza.