
La Sicilia si colloca tra le regioni più giovani del Paese, con un’età media pari a 43,7 anni rispetto alla media nazionale di 45,2 anni e con un tasso di natalità superiore alla media d’Italia e del Mezzogiorno. Un’età inferiore rispetto alla media nazionale che si traduce anche in una minor prevalenza delle patologie croniche a più alto impatto per il sistema. In Sicilia infatti il 38,8% della popolazione ha almeno una malattia cronica; prevalenza che risulta essere tra le più basse nel territorio italiano. Questo e altri temi saranno affrontati in occasione del convegno Il Valore dell’Ecosistema della Salute Come Leva di Crescita Economica, Coesione Sociale e Sviluppo Sostenibile di un Territorio, un’opportunità di confronto e analisi che apre una finestra sui futuri scenari del sistema sanitario, nell’ottica della cooperazione tra i mondi della ricerca scientifica, dell’innovazione, della politica e dell’economia.
Altri temi cruciali sono gli effetti degli investimenti in ricerca scientifica e innovazione tecnologica, in produzione e in infrastrutture fisiche e digitali; gli investimenti in edilizia sanitaria e infrastrutture tecnologiche; la filiera privata; le collaborazioni pubblico-private. Saranno presenti al congresso il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, il Presidente designato dell’European Research Council e il Presidente della Fondazione Ri.Med, che insieme al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, e al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, si confronteranno sul ruolo strategico del settore salute per lo sviluppo economico e sociale di un territorio. Il Forum Meridiano Sanità Sicilia, spin-off del think tank Meridiano Sanità che The European House – Ambrosetti ha attivato sin dal 2005, inizierà oggi, venerdì 18 ottobre a Palazzo dei Normanni e le conclusioni sono affidate all’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero Razza.