La Sanità in Liguria è in affanno, con l’ultimatum del presidente della Regione, Giovanni Toti, che ha chiesto ai direttori generali di fare meglio e risparmiare, tollerando spese in disavanzo solo per ridurre le liste di attesa. Di queste ore un altro annuncio: entro il 2024, saranno pronte 8 Case di Comunità e entreranno in funzione tutte le grandi apparecchiature. Saranno 27 le infrastrutture sanitarie finanziate dal Pnrr Sanità che saranno pronte entro il 2024. Per altre 3 i lavori sono già terminati: si tratta di Cot-Centrali operative territoriali, che nel nuovo assetto sanitario previsto dal Pnnr avranno, una volta in funzione, il ruolo di coordinamento della presa in carico della persona e raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei percorsi assistenziali. Sul fronte delle grandi apparecchiature sono 30 su 61 quelle già installate, per un valore complessivo di 16,8milioni di euro, a fronte di uno stanziamento complessivo di 28,5milioni.
“Il 50% delle grandi apparecchiature finanziate è già stato installato nelle strutture sanitarie liguri, mentre il restante 50% è stato ordinato”, dichiara Toti. “La conclusione dei lavori di installazione è prevista per il 31 dicembre 2024, e quindi non sarà necessario usufruire del differimento della scadenza approvato dalla rimodulazione europea del Pnrr. Per quanto riguarda invece le infrastrutture, entro il 2024 saranno conclusi i lavori per 16 Centrali Operative Territoriali, 8 Case di Comunità, 2 Ospedali di Comunità e 4 interventi di edilizia antisismica.”