Oltre 52.400 ECG, 34.112 holter cardiaci e 24.279 holter pressori: sono le prestazioni di telemedicina che i Lombardi hanno ricevuto in Farmacia nel 2023. Per consentire un accesso più ampio a questi servizi, Federfarma Lombardia ribadisce la necessità di poterli eseguire anche con il SSR nell’ambito della Farmacia dei Servizi. Tra le altre proposte delle croci verdi per un’assistenza territoriale ancora più vicina alle esigenze della collettività, discusse durante la tappa milanese del roadshow dal titolo La Lombardia Che Vorrei, la ricognizione farmacologica, il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico e l’ampliamento dell’offerta vaccinale. Analizzare le opportunità che la digitalizzazione offre alla riorganizzazione dell’assistenza territoriale, evidenziando il ruolo strategico delle farmacie, capaci di intercettare i bisogni dei cittadini e di rispondervi in modo puntuale. È questo l’obiettivo del roadshow promosso da Federfarma Lombardia, che dallo scorso novembre ha attraversato la Regione, per far dialogare comunità locali, Istituzioni e tutti i principali attori del sistema sul futuro della Sanità.
Dopo le tappe di Brescia, Pavia e Varese, il tour si è concluso nei giorni scorsi a Milano. “Questo roadshow ha permesso alla Farmacia lombarda di farsi portavoce dei bisogni di salute delle comunità locali nei confronti della politica regionale, cui sono state ricordate tutte le opportunità derivanti da un utilizzo appropriato della rete di prossimità formata dalle nostre farmacie”, dichiara Annarosa Racca, presidente Federfarma Lombardia. “Opportunità che abbiamo ribadito di recente alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale, in vista della discussione del nuovo Piano Socio Sanitario lombardo 2023-2027: innanzitutto, l’estensione delle attività di telemedicina e la possibilità di eseguirle anche con il SSR, nell’ambito della Farmacia dei Servizi, per semplificare la quotidianità dei cittadini.”
Nel 2023, le prestazioni di telemedicina erogate dalle farmacie lombarde sono state oltre 110mila: 52.400 elettrocardiogrammi; 34.112 holter cardiaci; 24.279 holter pressori. Tra le misure intraprese dalle croci verdi lo scorso anno in quest’ambito spiccano, inoltre, 598 invii in Pronto Soccorso e 38 allerte al 112. “Chiediamo inoltre – conclude Racca – di concretizzare il coinvolgimento delle farmacie nell’attività di ricognizione farmacologica, la compilazione della lista complessiva dei farmaci assunti da un assistito, e di attivare il Dossier farmaceutico, nell’ambito del Fascicolo Sanitario Elettronico.”