“Per 9 italiani su 10 mantenere la propria routine mattutina aiuta a sentirsi meglio e pronti per la giornata”

Non è solo il caffè a dare la giusta carica per iniziare al meglio la giornata, ma anche una routine mattutina fatta da gesti ripetuti. Una recente ricerca di Royal Philps evidenzia infatti quanto seguire una serie di abitudini dopo il risveglio rafforzi la fiducia in sé stessi e aiuti a sentirsi a proprio agio nell’affrontare la giornata. Lo studio esplora il modo in cui gli italiani scelgono di prepararsi per affrontare una giornata di scuola o di lavoro.

L’IMPORTANZA DEI RITUALI PRIMA DI USCIRE, TRA SKINCARE, OUTFIT E STYLING

Che si tratti di dormiglioni o mattinieri, l’80% dichiara di avere una morning routine che segue quotidianamente. Non escono di casa senza essersi preparati nella giusta maniera: il 50% afferma infatti di dedicare in media dai 16 ai 30 minuti per lavarsi, pettinarsi, vestirsi e truccarsi. I dati confermano che mantenere una serie di abitudini la mattina rappresenta per gli italiani un aiuto in più per iniziare al meglio la propria giornata, e ognuno ha i propri rituali che segue passo dopo passo tutti i giorni. Quasi il 50% degli intervistati impiega meno di 4 minuti a scegliere il proprio outfit; il 34% destina dai 3 ai 6 minuti alla propria routine di skincare. Il tempo che invece viene dedicato alla doccia va dai 4 ai 15 minuti per 71% degli italiani, mentre 2 sono i minuti utilizzati per lo styling dal 27%.

L’analisi sottolinea l’importanza che gli italiani danno al completare perfettamente la propria routine: il 91% si sente a posto con se stesso e pronto per la giornata che lo aspetta, mentre secondo il 77% ha un impatto positivo sulla salute e sul benessere generale. I risultati della ricerca mostrano che una pratica mattutina frettolosa influisce significativamente sull’umore dell’intera giornata. Con queste abitudini inefficaci e incomplete, il 22% degli italiani si sente impreparato ad affrontare la giornata; il 23% ritiene che la fiducia in sé ne risenta, e più del 30% si sente meno padrone della situazione.

TROPPA FRETTA PER LAVARSI I DENTI

Il 20% degli italiani dichiara di non seguire abitudini predefinite appena svegli, ciò li porta a trascurare pratiche sane ed essenziali, fondamentali per la salute e il benessere generale. In questo contesto, Philips Sonicare ha inoltre analizzato il modo in cui gli italiani si lavano i denti. In media, le persone dovrebbero dedicare 4 minuti al giorno allo spazzolamento dei denti – 2 minuti al mattino e 2 minuti alla sera – per mantenere la bocca sana ed evitare l’accumulo di placca, ricordano gli autori. La ricerca dimostra che solo il 27% degli italiani rispetta il tempo di spazzolamento raccomandato: 1 su 5 ammette di far fatica a capire da quanto tempo sta spazzolando i denti per mancanza di un timer nello spazzolino che ha in dotazione, mentre 2 su 10 ammettono di non essere a conoscenza del corretto tempo di spazzolamento consigliato dai professionisti.

“Comprendiamo che ci siano diverse ragioni alla base di questa tendenza preoccupante. Per questo vogliamo incoraggiare tutti a dare priorità alla propria igiene orale, dedicando qualche minuto in più ogni mattina per lavarsi i denti in modo efficace. Studi dimostrano che sia necessario dedicare due minuti consecutivi allo spazzolamento dei denti 2 volte al giorno, questo per garantire l’efficace rimozione della placca e il mantenimento della salute orale”, dichiara il dott. Simone Marconcini, odontoiatra, docente di Patologia Orale presso l’Università di Genova, e ricercatore presso l’Istituto Stomatologo Toscano. “Quest’anno Philips Sonicare festeggia 30 anni di esperienza nella cura della bocca – dichiara Simone Marcucci, media, pr & influencer marketing manager, Personal Health Italia, Israele e Grecia, Philips – ed il nostro impegno è fornire prodotti efficaci ed innovativi per prendersi cura della propria salute orale […]. Crediamo che il sorriso di tutti valga la pena di essere curato e ci impegniamo ad essere un supporto per migliorare la propria routine di igiene orale.”