I soggetti con retinite pigmentosa (RP) in fase molto avanzata possono migliorare la loro vista per circa due anni con l’impianto subretinale. È quanto sostiene il prof. Thomas L. Edwards, dell’Università di Oxford, che ha eseguito l’intervento in sei soggetti con retinite pigmentosa. L’impianto è stato posto chirurgicamente nell’occhio in peggiori condizioni dei partecipanti con discreto successo; i pazienti sono stati sottoposti a numerosi test della visione nei 12 mesi successivi all’intervento. “Nel campo delle protesi elettroniche retiniche si stanno compiendo grandi progressi e registriamo un parziale ripristino della funzione visiva nei pazienti affetti da una retinite pigmentosa allo stadio finale. Nel nostro studio sono stati arruolati pazienti gravi per i quali fino a poco tempo non si aveva a disposizione alcun trattamento efficace”, dichiara Edwards. L’impianto è riuscito in quasi tutti i partecipanti, che hanno potuto riacquistare la visione temporale e localizzare la provenienza della luce; in un caso questo non è avvenuto per problemi legati a danni dello stesso impianto. L’impianto subretinale di seconda generazione è in grado di far guadagnare un certo vantaggio visivo ai pazienti che hanno una funzione retinica residua. Edwards e il suo team hanno trattato in tutto 21 pazienti con questo tipo di impianto. Il passo successivo sarà quello di monitorare nel tempo questi casi per valutare il funzionamento del dispositivo nel lungo termine. Lo studio è stato pubblicato su Ophthalmology.
Home Oftalmologia Retinite pigmentosa: l’impianto subretinale potrebbe migliorare le prestazioni visive
Ultimi Articoli
Veneto. “Primo caso autoctono di Dengue in Regione. Attivata disinfestazione straordinaria preventiva”
Notificato dal Veneto il primo caso autoctono di Dengue del 2024. A livello nazionale, altre Regioni hanno già registrato nel corso di questa stagione...
Giornata Mondiale dell’Alzheimer, Rossini: “Identificare i soggetti a rischio per cambiare il corso delle...
A causa dell’invecchiamento della popolazione in Italia, si prevede che il numero di persone affette da demenza quasi triplicherà entro il 2050, passando dai...
Settembre 2024, mese dei tumori ematologici
L’Ematologia di precisione sta cambiando radicalmente l’aspettativa e la qualità di vita dei pazienti affetti da un tumore del sangue. Per questo, l’Associazione Italiana...
Dal libro al palcoscenico: “Robby il Delfino, amico dei bambini trapiantati, è ora un’opera...
Sabato 21 settembre 2024, dalle ore 14:00 alle ore 18:00, presso l’Auditorium Lucio Parenzan dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il delfino Robby sarà...
“Tralokinumab, anticorpo monoclonale contro la dermatite atopica, rimborsabile anche negli adolescenti”
LEO Pharma annuncia l’approvazione e la rimborsabilità da parte di Aifa di tralokinumab per il trattamento degli adolescenti di età compresa tra 12 e...