
La Direzione Welfare della Regione Lombardia ha dato indicazione alle Ats di garantire l’uso dei tamponi salivari “in individui (sintomatici o asintomatici) fragili con scarsa capacità di collaborazione, con particolare riferimento al monitoraggio della circolazione virale in ambito scolastico. Nelle persone fragili (ad esempio disabili, persone con disturbi dello spettro autistico) – si legge nel comunicato – è opportuno che le ATS garantiscano, nell’ambito della inchiesta epidemiologica, l’accesso all’utilizzo del tampone molecolare salivare. Analogamente le ATS verificano dove tale necessità sia ripetuta nel tempo (es. comunità per disabili) e facilitano tale offerta in coordinamento con le ASST di riferimento.”