
Telemedicina, supporto e formazione del caregiver, accessibilità a terapie e dispositivi: sono gli elementi chiave della medicina del territorio, argomento “caldo” per la Sanità italiana, reso ancora più attuale dalle criticità evidenziate durante la pandemia. Tre importantissimi aspetti che insieme possono fare la differenza nell’implementazione dell’assistenza e delle cure sul territorio e che per questo motivo sono al centro di un’indagine sulla medicina territoriale in Oncologia promossa dal Gruppo di Associazioni pazienti La Salute: un Bene da Difendere, un Diritto da Promuovere, con la collaborazione di Astra Ricerche. Fino al 26 agosto 2021, al link https://www.salutebenedadifendere.it/questionario-su-oncologia-e-assistenza-territoriale-2/ i pazienti oncologici e oncoematologici potranno compilare il questionario online, riportando le loro opinioni, considerazioni, indicazioni: un’iniziativa che vuole contribuire a tenere alta l’attenzione su questo tema, particolarmente rilevante in oncologia vista l’evoluzione delle patologie tumorali verso una crescente cronicizzazione.
“La medicina del territorio è una delle principali scommesse del Servizio sanitario nazionale e allo stesso tempo è ancora oggi uno dei suoi talloni d’Achille”, dichiara Annamaria Mancuso, presidente di Salute Donna onlus e coordinatrice del Gruppo. “Dopo anni di promesse mancate sulla riforma delle cure primarie, è stata la pandemia da Covid-19 a ricordarcelo con drammaticità: mancano personale, luoghi di cura, reti informatiche, collegamento con l’ospedale, equità di accesso all’assistenza e un’adeguata formazione dei professionisti, così come del paziente e del caregiver. Oggi su quella scommessa l’Italia, con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che dedica un capitolo proprio alla salute, ha finalmente deciso di investire in termini di risorse e progetti, ma è fondamentale che sul tema della medicina territoriale e oncologia di prossimità le Istituzioni lavorino insieme alle Associazioni dei pazienti e ascoltino le nostre istanze e le nostre indicazioni.”
L’indagine intende raccogliere il punto di vista dei pazienti e delle Associazioni di tutta Italia sul tema della medicina del territorio in oncologia: le indicazioni che emergeranno, elaborate e argomentate in un documento ufficiale, saranno presentate poi alle Istituzioni, sollecitandole a tradurle in realtà nei progetti attuativi che da qui ai prossimi anni modernizzeranno il Servizio Sanitario Nazionale.