Paxlovid, la pillola anti-Covid-19 di Pfizer. Ecco come funziona

Paxlovid, è questo il nome del nuovo antivirale di Pfizer contro Covid-19. Il farmaco sembra in grado di ridurre il rischio di ospedalizzazione o morte per SARS-CoV-2 dell’89% nei soggetti considerati più vulnerabili. Il Paxlovid contrasta un enzima di cui il coronavirus ha bisogno per replicarsi, rallentando l’attività di SARS-CoV-2-3CL proteasi. La co-somministrazione con una bassa dose di ritonavir, farmaco antiretrovirale, aiuta a rallentare il metabolismo del principio attivo del Paxlovid, facendo in modo che resti attivo nell’organismo per periodi di tempo più lunghi. Lo studio Pfizer EPIC-HR (Evaluation of Protease Inhibition for Covid-19 in High-Risk Patients) è stato condotto su un campione di pazienti adulti non ospedalizzati risultati positivi all’infezione da nuovo coronavirus e considerati ad alto rischio per un decorso grave della malattia. L’analisi ha mostrato un rischio di ospedalizzazione e decesso diminuito, rispetto al gruppo di controllo, dell’89% per qualsiasi causa correlata a Covid-19 nei soggetti che avevano ricevuto Paxlovid. Lo 0,8% dei partecipanti che avevano ricevuto il farmaco è stato ricoverato entro 28 giorni dalla somministrazione, contro il 7% riscontrato tra coloro che avevano assunto il placebo. Al 28esimo giorno, riportano i ricercatori, non sono stati segnalati decessi tra coloro che avevano ricevuto Paxlovid, mentre 10 pazienti associati al placebo sono deceduti a seguito di complicazioni.