Infezioni da HPV e rischio tumori nella donna e nell’uomo

L’HPV (Human Papilloma virus) è un virus infettivo per l’uomo, di cui si conoscono oltre 200 varianti (sierotipi). Alcune di queste varianti possono causare verruche e condilomi; altre possono invece essere associate a tumori, principalmente dell’apparato riproduttivo femminile e maschile. L’infezione da HPV ha di solito un decorso benigno. Tuttavia, in alcuni casi l’infezione porta a modifiche cellulari che lentamente possono progredire verso forme tumorali. Questi tumori riguardano in particolare il collo dell’utero, ma possono interessare anche la vagina, la vulva, il pene, l’oro-faringe e l’ano. Ancora oggi il tumore al collo dell’utero causa in Italia oltre 1.000 i decessi ogni anno. Nell’uomo non sono infrequenti i casi di amputazione parziale dell’organo genitale, soprattutto quando il tumore infiltra i corpi cavernosi.

L’infezione da HPV si contrae principalmente attraverso il contatto stretto durante i rapporti sessuali, anche non completi, con una persona portatrice del virus. Spesso si può contrarre l’infezione e restare portatori del virus per molto tempo, senza accorgersene. Alcuni fattori possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia, tra questi: il fumo; un sistema immunitario compromesso, un elevato numero di partner sessuali; l’obesità.

Le comuni pratiche di igiene e l’uso del preservativo sono validi strumenti a nostra disposizione ma non sono efficaci al 100%. Per la prevenzione dell’infezione HPV è disponibile un vaccino sicuro ed efficace. Per tutte le donne a partire dai 25 anni di età, anche se vaccinate, è inoltre fondamentale aderire ai programmi di screening cervicale che prevedono gratuitamente il Pap-test e il test per la ricerca del HPV-DNA. Questi test sono molto efficaci nel garantire una diagnosi precoce, consentendo di intervenire prima che la malattia evolva.

In Italia la vaccinazione anti-HPV è raccomandata e offerta gratuitamente a ragazze e ragazzi a partire dagli 11 di età, e viene somministrata in 2 dosi a distanza di 6 mesi. Se il ciclo vaccinale inizia dopo il compimento dei 15 anni, le dosi previste sono 3. I vaccini anti-HPV oggi utilizzati proteggono contro i 9 sierotipi di HPV più pericolosi e sono sicuri ed efficaci: possono prevenire oltre il 90% delle forme tumorali associate all’HPV e sono stati somministrati in sicurezza a milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo.

fonte: salute.gov.it