Palermo, rubato il pulmino dei ragazzi disabili. L’appello: “Aiutateci a ritrovarlo”

Chi nella notte fra il 6 e il 7 ottobre 2022 abbia rubato il mezzo parcheggiato nella bretella di viale Regione Siciliana, angolo Via Giovanni Evangelista di Blasi, in direzione Trapani, probabilmente “non immaginava di mettere a rischio le speranze e la gioia di bambini e ragazzi con mielolesioni traumatiche gravissime inseriti in un percorso clinico e riabilitativo grazie a un progetto sperimentale del Trauma Center di Villa Sofia”. Non si tratta infatti del furto di un pulmino qualunque, ma di uno “scippo ai danni dell’Associazione Siciliana Medullolesi Spinali di un mezzo indispensabile per il trasporto di bambini della scuola primaria e secondaria con disabilità motoria”. Oltre a garantire il trasferimento a scuola e per le attività sanitarie, il mezzo garantiva inoltre “l’interazione tra ragazzi accumunati dalla stessa sfida senza la paura di sentirsi giudicati”, spiega il presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Toti Amato. “Aiutateci a ritrovarlo o ad acquistare un altro bus. Si tratta di un Ducato bianco di 9 posti targato EK793PY”, è l’appello del consigliere Omceo di Palermo, Antonio Iacono, direttore del Trauma Center di Villa Sofia, responsabile scientifico del progetto riabilitativo. “Il pulmino utilizzato anche come scuolabus, venerdì mattina era pronto a partire, ma quando i ragazzi sono arrivati sul posto, un’amara e triste sorpresa: il veicolo non c’era più. Grazie ad una prima donazione della stessa agenzia che gestisce il supporto logistico del progetto, il servizio è ripartito con un nuovo mezzo affittato, ma quando le risorse finiranno saremo costretti a interromperlo. Non permettiamolo – continua Iacono – basta un piccolo gesto di solidarietà da parte di tutti. Con il supporto dell’Ordine, è stato istituito un fondo di solidarietà per chi volesse offrire un contributo per l’acquisto di un nuovo pulmino.”