
Nella notte tra il 16 e il 17 aprile 2025, l’équipe dell’Oculistica, diretta da Giovanni Gatti, ha eseguito un intervento d’urgenza per salvare l’integrità dell’occhio destro a 41enne, vittima di un trauma e giunto al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Treviglio-Caravaggio con una grave ferita. L’Oculista di turno ha compreso subito la gravità e attivato in emergenza il resto dell’équipe multiprofessionale di Sala Operatoria che nella notte ha svolto il complesso e lungo intervento di chirurgia ricostruttiva per salvare il bulbo oculare, ricostruito a tutto campo su camera anteriore, camera posteriore, cornea, retina e sclera. Un intervento complicato compiuto su un paziente che, a causa di un evento particolarmente traumatico, aveva riportato un grave danneggiamento all’occhio: “Dopo la chiamata della collega in turno, sono state attivate tutte le professionalità necessarie per portare a buon fine il delicato intervento, durato più di 3 ore, operazione che ha permesso di salvare l’anatomia dell’occhio del paziente”, dichiara Giovanni Gatti, direttore dell’Oculistica dell’Asst Bergamo Ovest. “Nonostante la prognosi dell’uomo sia tuttora riservata e si resti in attesa di capire se vi sarà una almeno parziale restituzione della vista (ipotesi remota in casi così gravi) – afferma Antonio Manfredi, direttore sanitario dell’Asst – desidero ringraziare tutti i colleghi intervenuti alcuni dei quali – ci tengo a sottolinearlo – non erano neppure reperibili ma che si sono prodigati comunque, per la straordinarietà dell’intervento, avvenuto, peraltro, nella notte. Visto il caso di mercoledì sera – prosegue – mi sento altresì di sensibilizzare i nostri cittadini verso una particolare attenzione alla propria vista: tutti devono adottare precauzioni per ridurre al minimo la possibilità di traumi così importanti in organi delicati quali l’occhio, adottando misure di sicurezza e di prevenzione adeguate.”