Secondo uno studio coordinato dal National Institutes for Food and Drug Control (NIFDC) di Pechino e pubblicato su Emerging Microbes & Infection, chi ha avuto Covid-19 durante la prima ondata può essere infettato nuovamente dalla variante Omicron: la capacità degli anticorpi sviluppati dopo l’infezione di neutralizzare la nuova variante è infatti 8,4 volte più bassa rispetto a quella riscontrata contro il virus originario. I ricercatori hanno verificato la capacità del siero di 28 pazienti che erano stati infettati con il ceppo originario di SARS-CoV-2 di neutralizzare Omicron e altre varianti emerse negli ultimi mesi. La perdita di efficacia contro la nuova variante è risultata essere di 8,4 volte; quella contro la Delta di 1,6 volte; contro la variante Alfa di 1,2 volte; contro la Beta di 2,8; contro la Gamma di 1,6. Mentre la capacità neutralizzante contro le varianti Lambda e Mu è risultata più bassa rispettivamente di 1,7 e 4,5 volte. “Lo studio ha verificato la grande capacità di elusione immunitaria della variante Omicron”, spiegano i ricercatori. “Ciò conferma l’allarme in tutto il mondo e ha importanti implicazioni per la pianificazione della politiche di salute pubblica.”
Ultimi Articoli
Virus respiratorio sinciziale. Studio EFCNI rivela il peso familiare dell’ospedalizzazione dei figli
Fino ad ora le conoscenze sull’impatto delle infezioni gravi da RSV nei bambini piccoli, sulla necessità di ricovero ospedaliero e su come questo influisca...
Informare e affrontare i tumori del sangue. “Dopo 3 anni, Il Mieloma Multiplo E...
Cambia il nome, non l’obiettivo, che è quello di informare, aiutare a capire e affrontare i tumori del sangue guardando alla patologia, ma anche...
Vitiligine Week. “Dal 25 al 30 novembre 2024, in tutta Italia, oltre mille incontri...
Dal 25 al 30 novembre 2024 la Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse SIDeMaST promuove la Vitiligine Week, una serie di appuntamenti...
“Dupilumab approvato per il trattamento dell’esofagite eosinofila nei bambini a partire da 1 anno...
L’Agenzia Europea per i Medicinali Ema ha approvato dupilumab come trattamento dell’esofagite eosinofila nei bambini a partire da 1 anno di età. L’approvazione riguarda...
Libro Bianco AISF 2024. “Le Malattie Epatiche: Definizione di Ambiti e Interventi per un...
Presso la Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama, si è tenuta la presentazione del Libro Bianco AISF 2024. Le malattie del fegato rappresentano...