
Omicron 2 è contagiosa come il morbillo – giusto per avere un paragone – e si registrano numerosi casi di reinfezione, anche tra i vaccinati. Per l’Iss costituisce infatti ormai il 44% dei nuovi positivi. “Si stanno vedendo soggetti, anche vaccinati, con doppia infezione, Omicron 1 e 2; nel Regno Unito sono stati segnalati 100 casi di questo tipo. Se le doppie infezioni corrono e se cala la protezione, si possono creare le condizioni per lo sviluppo di varianti ricombinati.” A parlare dei nuovi rischi della sottovariante Omicron 2 è il prof. Mauro Pistello, direttore dell’Unità di Virologia AOU di Pisa, vicepresidente della Società Italiana di Microbiologia. “Omicron 2 – o meglio BA.2 – ha un livello di contagiosità molto simile al morbillo, quindi 1 persona non vaccinata ne può infettare 18”, spiega.
“Il fenomeno che stiamo osservando in questo momento è sicuramente l’innesco di una nuova ondata”, dichiara dice l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene presso l’Università del Salento. Si stima che possa essere circa il 20% più contagiosa rispetto alla precedente, e ciò spiegherebbe la grande velocità di diffusione.