Nel 2022 le diagnosi di tumore in Italia sono state 390.700, con un incremento di +14.100 casi rispetto al 2020. Fra il 2011 e il 2019 il nostro Paese ha registrato una diminuzione della mortalità per cancro, con una riduzione dei decessi del -15% negli uomini e del -8% nelle donne, contro una media europea rispettivamente del -10% e del -5%. Il Registro Tumori regionale del Lazio riporta un numero di nuovi casi nel 2022 di 30.982 distribuiti equamente tra i generi, di cui la metà (15.597) residenti nel comune di Roma, poco più di 3mila casi nelle Province di Latina e Frosinone; 2mila a Viterbo e circa 1.000 residenti nella Provincia di Rieti. Il 14,8% di tutti i tumori (4.577) riguarda la mammella (solo donne), mentre il 12% (3.724 casi) riguarda il colon-retto e ano; il 10,1% (3.123 casi) i bronchi e polmoni; il 9,7% (2.994 casi) la prostata. Percentuali inferiori si osservano per il tumore della vescica, 7,8 (2.406 casi); il melanoma della cute rappresenta il 4,1% (1.341) di tutti i tumori.
I tumori ematologici rappresentano il 6,4% del totale (1.973 casi); utero e ovaio incidono per il 4,8%, con 1.482 casi. Il tasso standardizzato di mortalità per gli uomini risulta pari a 325 per 100mila residenti, in diminuzione rispetto ai 393 per 100mila del 2008. Anche per le donne il tasso standardizzato di mortalità è in calo, passando da 218 per 100mila nel 2008 a 197 per 100mila nel 2018. I tumori maligni con maggiore incidenza sono stati quelli della trachea, bronchi e polmone con, il 22,4% (3.563 casi), seguiti da quelli dell’intestino (tenue, colon, retto), con il 2,3% (1,962 casi).
Nel 2022 a Roma sono stati rilevati 7.908 casi di morte per tumori maligni. Per gli anni 2020-2022, i dati di incidenza sono sottostimati a causa della mancanza del flusso informativo della mortalità. Le prestazioni totali realizzate nel Lazio (visite, diagnostica, laboratorio, riabilitazione e terapeutica) nel periodo gennaio – ottobre 2023 sono state 63.336.133; nello stesso periodo del 2022 erano 57.993.034. I dati si riferiscono sia alle prestazioni erogate sia ai pazienti oncologici che ad altri pazienti non affetti da tumore.