
In merito alle notizie diffuse a mezzo stampa, Novartis tiene a precisare che è ufficiale la notizia relativa all’accordo preliminare firmato da Novartis con Pfizer-BioNTech per fornire capacità produttiva per il vaccino anti-COVID-19, a supporto della fornitura globale. Tuttavia, lo stabilimento Novartis di Torre Annunziata (NA) non sarà coinvolto nella produzione del vaccino anti-COVID-19, ma sarà un polo strategico per l’azienda e per l’Italia per la produzione di farmaci. Entro i prossimi 4 anni, Novartis ha programmato di investire nel sito oltre 20milioni di euro, destinati in buona misura a un ulteriore miglioramento della sostenibilità ambientale delle attività produttive. Sarà invece lo stabilimento svizzero di Stein a essere coinvolto in questo accordo. Lo stabilimento riceverà il principio attivo mRNA grezzo da Biontech e procederà a infialamento nella propria struttura. Il prodotto finito sarà rispedito a Biontech, per poi essere distribuito in tutto il mondo. La produzione inizierà nel secondo trimestre, con le prime consegne stimate a partire dal terzo trimestre 2021.