Neo Furadantin prescrivibile in classe A

Neo Furadantin è stato ammesso alla rimborsabilità, come recentemente sancito dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 95 (del 9 aprile 2020). È un farmaco a base di nitrofurantoina, un antibiotico che durante i lunghi anni di disponibilità sul territorio nazionale ha dimostrato un’elevata efficacia e attività antibatterica ad ampio spettro d’azione per la maggior parte delle infezioni delle basse vie urinarie non complicate ed una buona tollerabilità. Ora è prescrivibile in classe A per tutte le sue indicazioni terapeutiche e di impiego preventivo: infezioni del tratto urinario (cistite, infezioni post-operatorie del tratto genito-urinario, particolarmente dopo indagini strumentali e dopo prostatectomia) e terapia profilattica delle infezioni del tratto urinario (profilassi di infezioni in corso di cateterizzazione o di manovre strumentali delle vie urinarie per prevenire reinfezioni in soggetti predisposti).

Le infezioni delle vie urinarie sono tra i più frequenti eventi morbosi dopo le infezioni respiratorie. Sono caratterizzate da un processo infiammatorio di natura infettiva che interessa prevalentemente, anche se non esclusivamente, le basse vie urinarie e presentano una significativa carica batterica. Il vantaggio principale dell’utilizzo di nitrofurantoina è la bassa insorgenza di resistenza (inferiore al 3%). Questo aspetto è ancora più rilevante considerato i numerosi anni di utilizzo che ne fanno un farmaco conosciuto e di sicuro utilizzo nella pratica clinica. In aggiunta, la dimensione dei cristalli della formulazione della nitrofurantoina di Grünenthal ha indubbiamente un effetto fondamentale sulla velocità di assorbimento e di recupero urinario.

“L’ottenimento della rimborsabilità di nitrofurantoina – dichiara Aldo Sterpone, Presidente e Amministratore Delegato di Grünenthal Italia – dimostra il valore del farmaco, già ampiamente riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che l’ha inserito nella core list dei farmaci essenziali per le condizioni prioritarie e dalle Società Scientifiche internazionali che, nelle diverse Linee Guida, ne raccomandano l’uso di in prima linea per il trattamento delle infezioni delle basse vie urinarie.”