
Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna, annuncia che l’azienda, tra le attive nella produzione di grandi quantitativi di vaccino anti coronavirus, ha iniziato le ricerche per nuovi vaccini mRNA contro cancro, HIV e altre malattie. La tecnologia su cui si basano i vaccini a mRNA fornisce un codice genetico che indica alle cellule come produrre le proteine virali che, a loro volta, generano una risposta immunitaria. Proprio sfruttando questo meccanismo, Moderna cercherà di sviluppare altri vaccini, non solo contro le varianti del coronavirus, ma anche per contrastare altre malattie e virus che ancora oggi causano milioni di morti nel mondo. Da qui l’idea di puntare sullo sviluppo di nuove applicazioni del vaccino mRNA modificando il codice genetico; se questa nuova tecnologica dovesse funzionare, l’azienda spera nella possibilità di sviluppare nuovi trattamenti, dalle malattie cardiache al cancro, così come anche per le malattie genetiche rare.
Nel lungo termine, l’azienda intende sviluppare un unico vaccino antinfluenzale annuale che possa proteggere dal Covid: “Il nostro obiettivo – afferma Bancel – è fornire diversi mRNA in una singola iniezione da somministrare ogni agosto o settembre”.