Milano, Fatebenefratelli: “Inaugurati i nuovi Ambulatori di Pediatria. Appositi visori per ridurre la percezione del dolore nei piccoli pazienti”

Inaugurati i nuovi Ambulatori pediatrici e la Casa Senza Dolore dell’Ospedale Fatebenefratelli. I nuovi spazi, ristrutturati grazie a finanziamenti privati, sono dotati di moderne tecnologie, non soltanto di tipo diagnostico. Sono pensati per ridurre la percezione del dolore nei piccoli pazienti, grazie all’utilizzo di appositi visori e della realtà aumentata. Ospitano Ambulatori pediatrici specialistici, un Ambulatorio di Telemedicina e Digital Health, oltre a una sala dedicata alle procedure più complesse. “È un giorno importante per la Sanità lombarda e per le famiglie del nostro territorio”, dichiara il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Anche questo intervento, frutto della collaborazione tra pubblico e privato, contribuisce ad aumentare la qualità dei servizi resi ai piccoli pazienti. Bisogna andare in questa direzione. In Pediatria, in particolare, diventa fondamentale la sinergia, l’interscambio, tra le varie Strutture sanitarie, per raggiungere sempre più risultati eccellenti. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto: la Direzione ASST Fatebenefratelli Sacco, i professionisti della Casa Pediatrica e le Associazioni LiberaMente ODV e la Fondazione di Comunità Milano, che con il loro impegno hanno reso possibile la creazione di spazi accoglienti e dotati di tecnologie all’avanguardia. Grazie a queste nuove strutture, potremo migliorare significativamente l’esperienza dei nostri piccoli pazienti, riducendo la percezione del dolore e la necessità di sedazione tramite soluzioni innovative come la realtà aumentata.”

“Presentiamo oggi un progetto ambizioso, che abbiamo chiamato Casa Senza Dolore perché i percorsi sono pensati per cercare di ridurre al minino sia la percezione del dolore, tramite il ricorso alla realtà aumentata, sia la permanenza dei bambini e delle famiglie in Ospedale, grazie all’utilizzo della Telemedicina”, afferma Maria Grazia Colombo, direttore generale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco. “Un sincero grazie ai nostri professionisti per l’attenzione con cui quotidianamente si prendono cura dei nostri piccoli pazienti e delle loro famiglie in Casa Pediatrica rendendo confort, accoglienza e gioco parti integranti del percorso in Ospedale e alle Associazioni che hanno reso possibile questo progetto.”

Nelle procedure più fastidiose per i piccoli (prelievi, accessi venosi, artrocentesi, infiltrazioni, etc.) e in particolare per i pazienti cronici, verranno utilizzati i visori e la realtà aumentata come diversivi, consentendo di ridurre la percezione del dolore, garantendo una maggiore tranquillità e collaborazione dei pazienti, con un conseguente minor ricorso alla sedazione farmacologica. “L’uso dei visori permette ai pazienti pediatrici di superare, grazie alla realtà virtuale, l’ansia e la paura e consente di affrontare piccoli interventi senza sedazione farmacologica”, afferma Luca Bernardo, direttore del Dipartimento Medicina dell’Infanzia. “Questo approccio rispecchia quella che sarà la Medicina del futuro, una Medicina dove la gestione della patologia è personalizzata e i processi sono ottimizzati, con un impatto positivo sia su base individuale sia a livello collettivo e dove la tecnologia facilita, grazie alla telemedicina, una riduzione delle liste d’attesa.”

La “sedazione digitale” potrà essere utilizzata come strumento di distrazione dei bambini in tutte le fasi delle procedure mediche: prima degli interventi per ridurre l’ansia; durante gli interventi per mantenere il paziente calmo e immobile; dopo gli interventi per gestire il dolore e i sintomi post-operatori.

“Rappresento oggi 2 grandi squadre: quella di LiberaMente ODV, che ha la Casa Pediatrica nel cuore, e che ha fortemente lavorato per questo progetto; e quella dei privati cittadini e Aziende che ci hanno seguito con generosità”, afferma Carla De Albertis, presidente del Comitato Esecutivo LiberaMente. “Siamo felici di far toccare con mano concretamente ciò che abbiamo realizzato con il loro contributo e con quello di Fondazione di Comunità Milano”, dichiara Franco Aletti, consigliere di Amministrazione. “Fondazione di Comunità Milano è felice e fiera di sostenere la Casa senza Dolore: è un progetto concreto che mira al controllo e all’attenuazione del dolore, valorizzando la relazione con bambine e bambini in cura e alle loro famiglie grazie a strumenti di ultima generazione e spazi adatti e accoglienti.”