Meloni al Salone Nautico di Genova. 265milioni su programmazione 2021-2027 dei fondi FSC; 16,7milioni anche per la Sanità

Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il ministro degli Affari Europei e Politiche di Coesione, Raffaele Fitto e il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, hanno firmato l’accordo per la programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 per oltre 265milioni di euro destinati alla Liguria, prima Regione a sottoscrivere l’intesa. Presenti anche gli Assessori regionali, i Sindaci dei principali Comuni liguri, Associazioni datoriali e rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Con la visita del presidente Meloni si interrompe una lunga assenza dei vertici istituzionali al Salone Nautico di Genova: “Era dal 1986, dalla visita di Bettino Craxi, che un premier non prendeva parte al Salone”, dichiara Toti. “Oggi celebriamo tanti elementi collegati tra loro, a cominciare dall’evento che ci ospita, che fino a qualche anno fa non aveva la salute di cui gode attualmente e che rappresenta un settore a sua volta in grande salute, con un +20% di crescita. Siamo orgogliosi che la Liguria sia la prima a sottoscrivere questo accordo sui progetti finanziati con le risorse della programmazione regionale FSC 2021-2027, un traguardo che premia il lavoro fatto e conferma la nostra elevata capacità di spesa e di utilizzo dei fondi nazionali ed europei”, continua. “Un lavoro serio, che ha anche dimostrato come in Italia la collaborazione istituzionale possa essere proficua e veloce e che dimostra come i fondi non manchino, se si ha la capacità di investirli. Oggi celebriamo anche il ruolo della Liguria nella blue economy, dato che siamo tra le Regioni più importanti del mondo per la nautica e stiamo lavorando per renderci ancora più competitivi, a comunicare da quel gioiello ingegneristico che è la nuova diga del porto, che permetterò a Genova di competere con i colossi internazionali della portualità.”

In particolare, 40milioni di euro della dotazione complessiva destinata alla Liguria verranno utilizzati come quota di cofinanziamento per i fondi europei Por-Fesr 2021-2027, liberando così pari risorse del bilancio regionale (inizialmente impegnate come co-finanziamento del Por-Fesr), da utilizzare per finanziare ulteriore spesa regionale, si legge in una nota. Tra i progetti più significativi, a livello regionale, in tutte le Province, la messa in sicurezza di circa 20 strade provinciali (31milioni di euro); interventi di ristrutturazione ed efficientamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (oltre 22milioni di euro); alcuni tratti della Ciclovia Tirrenica (21,8milioni di euro); opere di completamento di lavori sugli edifici scolastici di Masone in Valle Stura, Noli nel Savonese e Pontedassio nell’imperiese (5,6milioni di euro complessivi).

Inoltre, nell’area metropolitana, la copertura dei maggiori costi relativi alla realizzazione dello scolmatore del torrente Bisagno (27milioni di euro); il cofinanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idraulico del bacino del fiume Entella (2,5milioni di euro); il completamento del nuovo terminal dell’aeroporto Cristoforo Colombo (7milioni di euro); il cofinanziamento del progetto del nuovo bacino di carenaggio in porto (20,5milioni di euro).

Nello spezzino, il cofinanziamento del nuovo ospedale Felettino della Spezia (15,5 milioni di euro). Infine, nell’imperiese, il cofinanziamento del blocco parto e pediatria dell’ospedale Borea di Sanremo (1,2milioni di euro); l’adeguamento infrastrutturale con la modifica del sistema di alimentazione della stazione ferroviaria di Ventimiglia (4,5milioni di euro).