Sarà Marco Damonte Prioli il nuovo direttore generale dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, dopo la tragica scomparsa di Salvatore Giuffrida. Una scelta condivisa tra il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, il Policlinico San Martino e l’Università degli Studi di Genova. Prioli, attuale direttore generale della Asl2, ha rivestito anche il ruolo di direttore generale della Asl1 dal 2016 al 2020 e di direttore amministrativo della Asl3 dal 2008 al 2013. “Si tratta di una figura professionale molto valida – dichiara Toti – che grazie alle sue competenze e alla sua esperienza maturata in questi anni come direttore generale di Asl1 e Asl2, saprà portare avanti in piena continuità il grande lavoro svolto dal compianto Salvatore Giuffrida, che ricorderemo sempre. A lui va ancora una volta la nostra riconoscenza per la squadra che ha saputo formare, con passione e dedizione.”
“Marco Damonte Prioli abbina qualità manageriali a preziose doti umane e saprà sicuramente valorizzare le grandi competenze cliniche e scientifiche che sono presenti all’interno del San Martino”, afferma il rettore dell’Università degli Studi di Genova, Federico Delfino. “Confermo il massimo impegno dell’Università di Genova a seguire il nuovo direttore su percorsi e progetti di crescita e di impatto sociale.”
“Conosco il nuovo direttore generale del Policlinico da tempo e apprezzo le sue grandi capacità professionali, la moderazione e la determinazione, doti molto utili nella gestione di una macchina complessa come il San Martino”, dichiara l’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola. “L’assessorato sarà accanto al neo direttore al fine di supportare tutte le strategie utili all’applicazione di un progetto sanitario molto ambizioso.”
“Sono contento e grato della fiducia che mi è stata dimostrata dal presidente Toti e dal rettore dell’Università Delfino”, afferma il neo direttore generale dell’Ospedale Policlinico San Martino, Marco Damonte Prioli. “Per me è sinceramente emozionante il ricordo di Salvatore: cercherò, nell’assumere questo ruolo, di proseguire nel lavoro che lui aveva iniziato e portato avanti con dedizione e passione, forte anche della nostra conoscenza di lunga data e dei tanti punti che ci accomunavano nella nostra attività professionale. Quella che ho di fronte è certamente una sfida difficile, che affronterò con l’entusiasmo e la determinazione con cui ho diretto prima la Asl1 e poi la Asl2, dove ho lavorato molto bene. La sfida è quella di rendere il Policlinico San Martino sempre più un punto di eccellenza nella rete della sanità ligure e nazionale, con l’obiettivo comune di migliorare sempre le prestazioni e i servizi per i cittadini. Sono convinto di trovare dei professionisti capaci e preparati, che in parte già conosco e che sono certo mi aiuteranno a fare un buon lavoro.”
Alla designazione di Prioli alla guida del Policlinico San Martino, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, seguirà, nei prossimi giorni, la nomina ufficiale, con la formalizzazione dell’intesa già raggiunta con l’Università e il parere del ministro della Salute, Orazio Schillaci.