Ambiente e decisioni operative. Il ruolo della Sanità Pubblica

Si è appena svolta la sessione Ambiente e Decisioni Operative il Ruolo della Sanità Pubblica del LVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica SItI. Obiettivo dell’iniziativa è identificare le priorità chiave per la salute ambientale e le strategie operative per promuovere l’equità in sanità con un approccio One Health. In particolare, l’incontro ha affrontato i diversi ambiti della sorveglianza epidemiologica e ambientale, della pianificazione urbana, dei cambiamenti climatici. Partendo dalla relazione Ambiente e Salute: Obiettivi Strategici e Prospettive Operative, presentata dal dott. Marco Martuzzi, direttore del Dipartimento di Salute ed Ambiente presso l’Iss, si sono delineate le prospettive sul tema ambiente e salute con uno sguardo a tutto tondo, facendo riferimento a quelli che sono gli obiettivi delineati dal PNRR e i passaggi che sono tutt’ora in corso per il loro raggiungimento.

“Non c’è solo il clima, ma anche una perdita della biodiversità, a cui si aggiunge il deterioramento di tanti strati dell’atmosfera. Si presentano sfide molto complesse ed è importante capire come considerare tutti quei fattori che concorrono a determinare, promuovere o danneggiare la salute umana”, dichiara Martuzzi. “Ci sono nuove strategie basate su questo tipo di approccio e partono dal riconoscimento di questa complessità, ovvero riconoscere le cose che non sappiamo. Esse comprendono, molto spesso, un processo più trasparente, più partecipato, fra cui le istanze dei cittadini e di tutti coloro che sono interessati e, al tempo stesso, affetti da questi problemi. Alcuni parlano proprio di partecipazione diretta. L’espressione Citizen Science si riferisce proprio al fatto che il cittadino produca o sia partecipe nella produzione di evidenze. Sono temi molto innovativi e già esplorati. Bisogna considerare gli aspetti di equità e di salute, che sono fondamentali. Noi all’Iss – conclude – presso il Dipartimento Ambiente e Salute pratichiamo la valutazione dell’impatto sanitario su progetti di energia in Italia, affrontiamo l’implicazione di salute dello sviluppo di nuovi impianti e risorse e cerchiamo di basare questo lavoro su tali approcci, che riflettono meglio la complessità che si cela dietro.”