Latte di soia e rischio estrogeni nel bambino

Secondo un articolo pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism i latti artificiali contenenti soia potrebbero avere effetti estrogenici sui neonati con gravi ripercussioni sull’impianto riproduttivo da adulto. Per i ricercatori dell’American Academy of Pediatrics, autori della ricerca, sarebbero proprio i livelli di genisteina, una sostanza presente nella soia e riscontrata nel siero dei bambini alimentati con latte contenente soia, a essere responsabili dell’effetto negativo sull’apparato riproduttivo. Lo studio ha esaminato 102 bambini alimentati con latti formulati contenenti soia, 111 contenenti latte vaccino e 70 allattati al seno. Fra tutti i dati riscontrati sarebbe emerso un dato molto importante: l’indice di maturazione delle cellule vaginali sarebbe stato significativamente più elevato nelle bambine che ricevevano latti formulati contenenti soia rispetto a quelli alimentati con latte vaccino, e l’involuzione uterina sarebbe stata più lenta. Per questo, secondo i ricercatori, come per i pediatri, il latte di soia non dovrebbe essere raccomandato, se non in rari casi come la galattosemia e il deficit ereditario di lattasi.