Tra le proprie funzioni, l’INPS ha quella di verificare la permanenza delle condizioni contenute nel verbale di invalidità civile. Ecco le nuove modalità operative dell’iter di revisione delle prestazioni assistenziali:
4 mesi prima della data prevista per la visita di revisione, viene trasmessa al cittadino una lettera, con posta prioritaria, contenente l’invito ad allegare la propria documentazione sanitaria tramite il servizio online Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile. Qualora l’interessato intenda avvalersi della valutazione sugli atti, tale modalità accertativa sarà utilizzata per la definizione delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria; se poi la documentazione sanitaria sarà ritenuta adeguata, il processo di revisione si concluderà con la valutazione sugli atti.
Qualora non fosse possibile procedere a una valutazione sugli atti o nel caso di mancata trasmissione di documentazione medica integrativa, il cittadino verrà convocato, con raccomandata A/R (e se noto all’INPS, anche con un SMS sul cellulare) alla visita diretta che si terrà presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) o l’Unità Operativa Semplice (UOS) competente per territorio.