Presentata la Guida Mare Accessibile 2024, annuale mappatura dei litorali della Liguria attrezzati per le persone con disabilità motorie. Elaborata grazie alla collaborazione tra Regione Liguria, Consulta Regionale per la Tutela dei Diritti della Persona Handicappata, Inail, Direzione Regionale Liguria e Associazione Italiana Sclerosi Multipla Aism, la guida è un vademecum utile per individuare gli stabilimenti balneari, le spiagge libere e le spiagge libere attrezzate in cui, grazie a servizi specifici, è garantita l’accessibilità alla battigia e al mare; redazione e veste grafica, sono curate da Agenzia InLiguria.
Nell’edizione 2024, interamente digitale, sono risultate 222 le strutture censite e verificate, con un incremento dell’offerta turistica balneare accessibile del +44% rispetto alle 154 del 2023. Le informazioni riportate nel volume sono l’esito della verifica dei volontari che si sono recati presso gli stabilimenti e le spiagge libere attrezzate della costa ligure, partendo da quelli che hanno aderito alla rilevazione compilando il questionario inviato a tutti i gestori nei mesi scorsi. Le verifiche in loco sono state fatte nel mese di giugno fino al 05 luglio 2024, necessariamente a stagione già iniziata per garantire una fotografia più attuale possibile rispetto alla praticabilità dei luoghi, dei servizi e dell’arenile.
A seconda delle singole caratteristiche, stabilimenti e spiagge sono inoltre stati suddivisi tra “accessibili” e ad “accessibilità condizionata”. “La Guida Mare Accessibile 2024 è uno strumento importante per incrementare il turismo accessibile ed inclusivo in Regione Liguria, anche perché questo tema è una nostra priorità politica”, dichiara l’assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori. “Voglio ringraziare in particolar modo i volontari di Aism e quelli dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, gruppo Odv di Genova che si sono adoperati senza sosta per aiutare le istituzioni in questa sfida.”
“Il numero di spiagge accessibili in Liguria continua a crescere: è il segno della bontà di questo lavoro, nella consapevolezza che il grado di civiltà di una comunità si misura anche nella sua capacità di inclusione a 360° delle persone con disabilità motorie”, afferma l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Giacomo Giampedrone. “La crescita del 44% di spiagge accessibili censite è un dato che certamente gratifica”, dichiara l’assessore al Demanio Marittimo, Marco Scajola. “Come Assessorato al Demanio Marittimo, anche quest’anno, abbiamo risposto a tutte le domande arrivate dai Comuni costieri per opere di abbattimento delle barriere architettoniche e, fin dal 2015, collaboriamo proficuamente per rendere le nostre spiagge alla portata di ogni persona.”
“Quest’anno abbiamo censito oltre 800 tra spiagge libere, spiagge libere attrezzate, stabilimenti balneari: più di un quarto delle strutture censite quindi sono risultate accessibili, un risultato eccellente ma che può migliorare”, dichiara Claudio Puppo, segretario coordinatore della Consulta Regionale per l’Handicap.
“La mappatura delle spiagge liguri valorizza la convergenza d’intenti e la collaborazione tra gli Enti e le Associazioni attive sul territorio e risponde ai principi di accessibilità, partecipazione sociale e non discriminazione contenuti nella dichiarazione Onu del 2009 per i diritti delle persone con disabilità, principi recepiti, anche da Inail, con il Regolamento per l’erogazione degli interventi per il recupero funzionale della persona, dell’autonomia e per il reinserimento nella vita di relazione (n. 404 del dicembre 2021)”, afferma il direttore regionale Inail Liguria, Angela Razzino. “Anche nel 2024 Aism, attraverso il fondamentale coinvolgimento dei suoi volontari, ha attivamente contribuito alla mappatura dell’accessibilità delle spiagge liguri, migliorando così l’esperienza turistica estiva e la fruibilità di uno dei punti di forza della Regione Liguria non solo per le persone con disabilità ma per tutti i cittadini”, afferma il direttore Affari Generali e Relazioni Istituzionali Aism, Paolo Bandiera. “La collaborazione con la Regione Liguria, che si colloca all’interno di un protocollo attivo da più anni che oltre l’ambito del turismo inclusivo e dell’accessibilità tocca anche altri aspetti legati alla disabilità e all’inclusione.”
La guida 2024 è disponibile a questo link.