Riparte la campagna vaccinale massiva con la somministrazione negli hub vaccinali (e in farmacia) della 4a dose (ovvero la seconda dose di richiamo) per i cittadini over80 e per i pazienti over60 con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti. I cittadini lombardi di età pari o superiore a 80 anni, vaccinabili in base al calendario stabilito dal Ministero, sono 519.710. La vaccinazione di questa platea è garantita da 35 hub vaccinali distribuiti su tutto il territorio regionale, 370 farmacie aderenti e 6 cooperative di medici di medicina generale. Coinvolti in questa fase della campagna vaccinale anche 58mila ospiti delle RSA e 70.231 cittadini con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età pari o superiore a 60 anni.
L’ASST Bergamo Ovest ha scelto, come Centro Vaccinale, quello del PalaSpirà di Spirano (Via Sant’Antonio), tuttora attivo per l’emergenza Ucraina. Da giovedì 14 Aprile, fino al 30 Aprile, sarà possibile ricevere a Spirano la 4a dose, previa prenotazione sul portale dedicato. L’Hub sarà aperto fino al 30 Aprile, dalle ore 08:00 alle 16:00, dal Lunedì al Sabato (escluso Lunedì dell’Angelo, le domeniche e il 25 Aprile). Per gli over80 (non per i fragili over60) sarà possibile prenotare anche in una delle farmacie aderenti, sempre sul medesimo portale.
QUALI VACCINI PER LA QUARTA DOSE
In Italia sono stati autorizzati da AIFA per la somministrazione della 4a dose i vaccini a mRNA Spikevax di Moderna e Comirnaty di BioNTech/Pfizer.
QUANDO FARLA
La quarta dose va somministrata dopo 120 giorni di distanza dalla dose aggiuntiva (booster) cioè la dose addizionale somministrata a completamento del ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose).
CHI DEVE (E NON DEVE) FARLA
La quarta dose di vaccino anti-Covid è prevista per le persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni, per gli ospiti delle Rsa e per gli over60 fragili, inseriti nelle categorie a rischio. I cittadini che si recano presso i Centri vaccinali o in farmacia per effettuare la vaccinazione, dovranno portare con sé un documento di identità e i certificati vaccinali relativi alle precedenti somministrazioni. La quarta dose non si deve somministrare a chi ha contratto l’infezione da Sars-CoV-2 dopo la terza dose.
CHI SONO I PAZIENTI FRAGILI
I pazienti fragili sono i cittadini over60 con malattie acute o croniche che sono più a rischio non solo di infettarsi ma anche di poter evolvere in una malattia clinicamente più significativa con possibilità di ricovero in ambiente ospedaliero:
- Malattie respiratorie | fibrosi polmonare idiopatica e malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia;
- Malattie cardiocircolatorie | scompenso cardiaco in classe avanzata (III–IV NYHA), pazienti post-shock cardiogeno;
- Malattie neurologiche | sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone; sclerosi multipla; distrofia muscolare; paralisi cerebrali infantili; miastenia gravis e patologie neurologiche disimmuni;
- Malattie endocrine | diabete di tipo 1; diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze; morbo di Addison; panipopituitarismo.
- Malattie epatiche | cirrosi epatica. Malattie cerebrovascolari: evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e cognitiva: stroke nel 2020-21 e stroke antecedente al 2020 con ranking ≥ 3.
- Emoglobinopatie | talassemia major; anemia a cellule falciformi e altre anemie gravi;
- Altro | fibrosi cistica; sindrome di Down; grave obesità (BMI >35) e disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3.