In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2023 celebrata il 14 novembre 2023 – e a 1 anno dal lancio della campagna di sensibilizzazione Il Diabete Una Malattia Molto Comune, promossa dalla Federazione delle Società Diabetologiche Italiane FeSDI, voluta da Associazione Medici Diabetologi AMD e Società Italiana di Diabetologia SID – presso il Senato della Repubblica è stato organizzato nelle giornate di ieri e oggi, 15 novembre, uno screening per la prevenzione del diabete tipo 2 e dell’obesità. Gli appuntamenti al Senato, si aggiungono alle giornate di screening organizzate nell’ambito della Campagna presso la Camera dei Deputati nello scorso aprile, e durante i lavori della XL Assemblea Nazionale ANCI dello scorso ottobre. Obiettivo è sensibilizzare la Politica riguardo all’importanza della prevenzione primaria e del ricorso a screening in favore della popolazione più a rischio.
L’annuncio è stato dato al Senato, nell’ambito dell’evento di presentazione del Bilancio di Missione della Campagna FeSDI, su iniziativa della Sen. Daniela Sbrollini, presidente dell’Intergruppo Parlamentare Obesità, Diabete e Malattie Croniche Non Trasmissibili, vicepresidente X Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro e Previdenza Sociale del Senato. L’evento ha offerto un momento di confronto tra mondo scientifico, professionisti sanitari, Istituzioni e Politica per la prevenzione dell’aumento di malattie complesse e ad alto impatto socio-economico-sanitario, quali il diabete tipo 2 e il suo principale fattore di rischio, l’obesità. Durante l’incontro, sono stati presentati i risultati raggiunti attraverso la Campagna FeSDI, che oltre all’interlocuzione diretta con rappresentanti istituzionali ha portato a siglare un Patto di Legislatura “affinché il diabete diventi una priorità per il nostro Servizio Sanitario Nazionale”. Firmati inoltre 3 Protocolli d’Intesa insieme a CONI, Sport e Salute e altre realtà di rilevanza nazionale per la promozione di corretti stili di vita, intesi come corretta alimentazione e attività fisica.
“Il diabete, insieme all’obesità, rappresenta una vera e propria pandemia che affligge il nostro Sistema Sanitario e la nostra comunità. La prevenzione costituisce un’arma fondamentale per contrastare il fenomeno”, dichiara Sbrollini. “Da qui l’importanza del messaggio che, in sintonia con quello della Giornata Mondiale del Diabete di quest’anno, abbiamo voluto dare […] attraverso un’iniziativa di screening rivolta ai parlamentari presso il Senato della Repubblica, cioè nel cuore delle Istituzioni del nostro Paese. L’obiettivo è non solo quello di diffondere nell’opinione pubblica e fra i cittadini la cultura della prevenzione, ma anche e soprattutto quello di sensibilizzare il Parlamento e collocare il tema del diabete, e quello dell’obesità, al centro dell’agenda politica.”
“La Giornata Mondiale del Diabete di quest’anno diffonde l’invito rivolto a tutti a conoscere il proprio rischio di sviluppare il diabete”, afferma l’on. Roberto Pella, presidente Intergruppo Parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili, vicepresidente vicario ANCI. “È un messaggio importante che la Politica ha il dovere di sostenere con azioni concrete. L’iniziativa di screening dei parlamentari realizzata in questi giorni presso il Senato della Repubblica, che segue le iniziative analoghe da me promosse nell’aprile scorso e nel 2019 presso la Camera dei Deputati, vuole essere uno stimolo a rendere il tema una priorità di questa legislatura, al fine di contrastare la diffusione di questa epidemia silente e garantire cure, trattamenti e adeguata informazione in maniera omogenea sul territorio nazionale.”
“Lo screening al Senato della Repubblica indica la necessità sempre più importante che è necessario non solo spendere per le cure, ma investire per la prevenzione delle malattie croniche quali il diabete”, dichiara il prof. Angelo Avogaro, presidente FeSDI e SID. “L’andamento epidemiologico del diabete tipo 2, l’abbassamento dell’età d’insorgenza e l’aumento dell’obesità anche in età infantile, ci impongono un impegno maggiore nel contrasto di queste malattie e condizioni e nella promozione del valore della prevenzione”, afferma Riccardo Candido, presidente AMD e vicepresidente FeSDI. “Gli importanti risultati raggiunti in questo primo anno di vita della Campagna FeSDI testimoniano l’impegno e la dedizione che AMD, insieme a SID e alle altre importanti realtà coinvolte, rivolgono alle persone con diabete e in generale ai cittadini affinché la corsa dell’epidemia del diabete tipo 2 possa essere rallentata. Abbiamo di fronte a noi tante sfide che ci auguriamo di poter vincere, ma questo sarà possibile solo grazie alla collaborazione delle Istituzioni e della Politica, attori essenziali affinché le proposte possano tradursi in azioni concrete implementabili su tutto il territorio nazionale, a beneficio della salute delle persone con diabete e di quelle che ancora non sanno di averlo, intercettandole e agendo laddove il diabete colpisce di più, tra le classi sociali più sfortunate e nelle periferie delle grandi città.”