Giornata Mondiale dell’Attività Fisica, Conversano: “Necessaria per una buona qualità della vita”

In occasione della Giornata Mondiale dell’Attività Fisica – celebrata il 06 aprile 2023 – Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo HappyAgeing ricorda l’importanza del movimento anche per gli over65, per migliorare il proprio stato di salute e mantenere una buona qualità di vita. “Un’attività fisica adeguata ha innumerevoli benefici per tutte le fasce di età, non ultimi gli anziani”, dichiara Michele Conversano, presidente CTS HappyAgeing. “Lo sport, anche praticato in modo blando con semplici passeggiate o esercizi leggeri, previene molte patologie, migliora le condizioni delle articolazioni, combatte l’osteoporosi e il sovrappeso, mantiene attivo il metabolismo. Se praticata fuori di casa, inoltre, l’attività sportiva consente di coltivare i rapporti sociali, contrastando un fenomeno rischioso, per gli over65, quanto le malattie del corpo: la solitudine. Non a caso – prosegue – recentemente il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato che il Governo sta lavorando alla definizione di un Programma Nazionale di Promozione dell’Attività Fisica che comprende anche la definizione delle modalità di prescrizione dell’esercizio fisico e di erogazione sul territorio nazionale. Un’iniziativa che accogliamo con grande soddisfazione, che dimostra quanto lo sport debba sempre più rientrare in una strategia di ampio respiro per la promozione di corretti stili di vita, la prevenzione delle patologie croniche non trasmissibili e il contrasto della sedentarietà.”

“Siamo impegnati per garantire un invecchiamento sano ai nostri cittadini attraverso politiche attive che toccano molti aspetti della vita: l’immunizzazione, l’alimentazione, gli screening, il corretto utilizzo dei farmaci e non ultima, l’attività fisica”, afferma il sen. Ignazio Zullo, promotore dell’Intergruppo Parlamentare per l’Invecchiamento Attivo, recentemente presentato in Senato. “Il DDL delega in Materia di Politiche in favore delle persone anziane all’art. 3 impegna il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per promuovere la dignità e l’autonomia delle persone anziane, l’invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità in questa fascia di popolazione. Non mancherà da parte dell’Intergruppo Parlamentare l’impegno a mettere al centro dei decreti attuativi del DDL delega anche l’attività fisica, come elemento fondante della qualità di vita degli over65.”

“Il movimento è vita”, dichiara Maurizio Massucci, del board del Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa, rivista della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa SIMFER. “L’inattività, le molte ore trascorse seduti davanti alla televisione favoriscono, prima di tutto, l’insorgenza di malattie metaboliche e dell’apparato muscolo-scheletrico. Non solo, è ormai noto come chi si muove regolarmente allontani anche il rischio della depressione e della perdita di fiducia nel futuro. Basta poco per rimettersi in forma, soprattutto per gli anziani.”

Per ribadire l’importanza dell’attività fisica per gli over65, anche praticata in casa per pochi minuti al giorno, HappyAgeing e SIMFER promuovono inoltre Muoviamoci Insieme, programma in 8 video-lezioni nelle quali vengono presentati diversi esercizi fisici appositamente pensati per gli anziani.