In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, celebrata oggi 5 giugno, Unicef Italia ricorda come le bambine e i bambini siano tra i più colpiti dalla crisi climatica e, al tempo stesso, quelli con “meno voce” in capitolo. I fattori che determinano l’inquinamento atmosferico sono gli stessi di quelli del cambiamento climatico. Per questo l’Unicef Italia ricorda che:
- “Nel mondo circa 2miliardi di bambini vivono in aree in cui i livelli di inquinamento atmosferico superano gli standard stabiliti dall’OMS;
- Tra il 2001 e il 2018, il 74% delle calamità naturali sono state correlate all’acqua, tra cui siccità e inondazioni;
- 500milioni di bambini vivono in aree ad alto rischio di alluvioni;
- 160milioni di bambini vivono in aree a rischio alto o estremo di siccità.”
Unicef Italia è impegnato con una serie di attività e iniziative sulla sostenibilità ambientale anche in previsione di PreCOP26 e COP26, nell’ambito della campagna CambiamoAria – Uniti per un Mondo Sostenibile con l’obiettivo di favorire in maniera concreta la partecipazione di bambini, adolescenti e giovani nei processi che riguardano il cambiamento climatico e promuovere l‘adozione di misure volte al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Inoltre, sull’app Smart Tales, realizzata in collaborazione con la start-up italiana Marshmallow Games, è possibile scaricare il contenuto speciale Unicef Save the Forest per insegnare ai bambini, attraverso il gioco, il rispetto e la tutela dell’ambiente delle biodiversità.