La Commissione Europea ha approvato fruquintinib in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con cancro del colon-retto metastatico (mCRC) che sono stati precedentemente trattati con le terapie standard disponibili, incluse le chemioterapie a base di fluoropirimidina, oxaliplatino e irinotecan, agenti anti-VEGF e agenti anti-EGFR e che hanno manifestato progressione o sono risultati intolleranti al trattamento con trifluridina-tipiracil o con regorafenib. La decisione segue il parere positivo del Comitato per i Medicinali per Uso Umano CHMP del 25 aprile 2024. L’approvazione è basata sui risultati dello studio internazionale di Fase 3 Fresco-2. Lo studio ha valutato fruquintinib in aggiunta alla migliore terapia di supporto (BSC) rispetto al placebo più BSC in pazienti con mCRC precedentemente trattato. Lo studio Fresco-2 ha raggiunto tutti gli endpoint chiave di efficacia primari e secondari e ha mostrato un beneficio significativo tra i pazienti trattati con fruquintinib, indipendentemente dalle terapie precedentemente ricevute nello stesso studio. Fruquintinib ha inoltre dimostrato un buon profilo di sicurezza. I dati dello studio erano stati pubblicati su The Lancet nel giugno 2023.
Fruquintinib è un potente inibitore delle tirosin-chinasi che agisce selettivamente sui tre recettori VEGF (-1, -2 e -3) e sulle conseguenti vie di segnale che regolano l’angiogenesi, limitando così la crescita tumorale. Il CRC è un cancro che si forma nei tessuti del colon o del retto. Secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, il CRC è il terzo cancro più diffuso al mondo ed è stato associato a più di 1,9milioni di nuovi casi e 900mila decessi nel 2022.
Secondo il Rapporto AIOM Airtum I Numeri del Cancro in Italia, nel 2023 sono state stimate circa 50.500 nuove diagnosi e sono 513.500 le persone viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore del colon-retto. In Europa, il CRC è stato il secondo cancro più comune nel 2022, con circa 538mila nuovi casi e 248mila decessi. Negli Stati Uniti, si stima che 153mila pazienti verranno diagnosticati con CRC e che ci saranno 53mila decessi per la malattia nel 2024. Sebbene il CRC in fase iniziale possa essere asportato chirurgicamente, il CRC metastatico resta una patologia con un bisogno clinico insoddisfatto con esiti negativi e opzioni di trattamento limitate.