Fontana: “In arrivo altri piccoli pazienti oncologici da zone di guerra dell’Ucraina”

In arrivo altri pazienti pediatrici oncologici dall’Ucraina. Un team scouting di Areu, composto da 1 medico, 2 infermieri e 3 autisti soccorritori, con 2 pullmini, messi a disposizione dall’ASST Ospedale Maggiore di Niguarda e dall’ASST San Gerardo di Monza, è arrivato in Polonia, nell’area di Rzeszów, dove è attiva con il proprio personale la Fondazione Soleterre. Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, fornendo un aggiornamento della situazione operativa dei trasporti sanitari di pazienti pediatrici oncologici ucraini, sfollati in Polonia. “Si stima possa trattarsi di 6 bambini, ma l’effettivo numero sarà definito a seguito delle valutazioni cliniche effettuate sul posto dal personale di AREU, in coordinamento con la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS) e in collaborazione con Soleterre Fondazione Onlus”, spiega Fontana. “Le nostre strutture e il nostro personale mettono a disposizione di questi bambini competenze qualificate. Un impegno fondamentale che si affianca alla straordinaria dimostrazione di altruismo dei nostri ospedali nella raccolta di farmaci, presidi e mezzi sanitari inviati in Ucraina”, commenta la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. Il trasporto sanitario dei pazienti avverrà con utilizzo del velivolo messo a disposizione, tramite donazione, dalla società Alba Servizi S.p.A. ad AREU, che collabora in questo servizio con Soleterre Fondazione Onlus. Inviati anche 5 bilici con farmaci, presidi sanitari e apparecchiature, donati dagli ospedali lombardi, sia pubblici sia privati.