I fastidi della sciatica

Il nervo che scende lungo la parte posteriore della coscia e della gamba per arrivare fino al piede; quando è infiammato determina la sciatica o la sciatalgia. I sintomi più evidenti, oltre al dolore che si irradia dalla parte posteriore della coscia fino al retro dello stinco e può estendersi anche al piede, sono la sensazione di torpore alla gamba e la difficoltà di movimento e controllo dell’arto inferiore interessato; nella maggior parte dei casi il dolore colpisce un solo lato del corpo. Tra le cause più frequenti della sciatica abbiamo la presenza di un’ernia, cioè la fuoriuscita della parte centrale di un disco vertebrale della colonna, che può in questo modo comprimere la radice del nervo sciatico e determinare dolore.

Non bisogna tuttavia dimenticare che una postura scorretta, assunta per molto tempo, può essere all’origine di questo fastidioso disturbo. E in una giornata le posture scorrette possono essere anche più di una: da quelle scelte per lavorare alla scrivania, davanti al computer, che sottopongono la colonna vertebrale a sovraccarichi e stress di troppo, a quelle preferite durante piccoli e grandi sforzi, dal sollevare piccoli carichi a portare, per esempio, le buste della spesa.

Quando il dolore sembra insopportabile ovvero nella fase acuta si può ricorrere a dei farmaci antidolorifici e antinfiammatori per contenere i sintomi più fastidiosi ma sempre consultando il proprio medico. A diagnosi effettuata, solitamente, lo specialista consiglia alcune sedute di fisioterapia per iniziare un percorso di esercizi fisici mirati. Quando la causa conclamata della sciatica è l’ernia, invece, è spesso necessario intervenire per risolverla.

La sciatica si può prevenire soprattutto con una corretta postura sia da seduti sia da in piedi: la schiena deve essere dritta e la faccia deve essere rivolta in avanti quando si è in piedi, mentre quando si è seduti la schiena deve essere ben aderente allo schienale della sedia, con il collo rilassato e non in tensione.