Per i farmacisti è necessario sforzarsi per prevenire il contagio anche nella pausa estiva

La pausa estiva è ormai cominciata, ed è logico che chi può cerchi di riprendersi dall’esperienza di questi mesi, pesantissimi sotto tutti gli aspetti. I dati epidemiologici, anche gli ultimi forniti dall’Indagine di sieroprevalenza, mostrano che l’Italia è riuscita a rallentare la pandemia, ma che questo risultato si deve innanzitutto all’efficacia delle misure di prevenzione del contagio. Lo provano anche le difficoltà che incontrano altri paesi europei dove si è agito diversamente o dove le precauzioni sono state attenuate troppo rapidamente. “È fondamentale continuare a osservare scrupolosamente queste misure, a cominciare dall’uso delle mascherine e dal lavaggio delle mani, anche nei luoghi di villeggiatura e sui mezzi di trasporto”, dichiara Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani. “I cittadini sappiano che anche nel periodo delle ferie possono contare sulla presenza capillare dei farmacisti in tutto il territorio nazionale: per garantire l’accesso al farmaco ma anche per fornire consigli ed eventuali indicazioni sull’accesso alle strutture sanitarie. Come tutti i professionisti della salute – conclude – siamo impegnati perché anche in questa fase non manchi mai l’assistenza alla collettività.”