Estate, sole e pillola anticoncezionale

“È bene chiarirlo: il rapporto tra caldo, sole e pillola anticoncezionale non è ottimale solo quando si lascia il blister nel cruscotto della macchina o in una borsa sotto il sole”, spiega il prof. Annibale Volpe, past president della SIC. “La stessa accortezza ci vuole quando si viaggia in aereo, meglio portare la pillola con sé nel bagaglio a mano per evitare continui sbalzi di temperatura.”

E che cosa possiamo dire delle reazioni della pelle esposta al sole? Scottature e eritemi sono sempre in agguato e prevenire questi fastidi con i giusti prodotti è un dovere nei confronti della nostra salute. Tuttavia, la voglia di abbronzatura non deve “giustificare” la sospensione dell’anticoncezionale orale: “È ancora diffuso – prosegue Volpe – il credo che la pillola possa causare eritemi, eczemi o macchie in estate. Falso. Non è la contraccezione ormonale a causare episodi di fotosensibilizzazione, ma un’esposizione sconsiderata ai raggi solari”. La raccomandazione, rimane dunque quella di non dimenticare mai di applicare un’adeguata protezione solare. Le creme solari sono un gesto intelligente e responsabile di prevenzione, in qualunque caso, che si assuma la pillola o no. “Allo stesso modo, è assolutamente falso dire che la pillola anticoncezionale ostacola l’abbronzatura. Se è vero che gli estrogeni contenuti in alcuni tipi di contraccettivi ormonali hanno gli stessi effetti di quelli prodotti in gravidanza, quando la pigmentazione cutanea può presentarsi ‘irregolare’, è altrettanto vero che i livelli contenuti nelle formulazioni di nuova generazione sono così bassi che è molto raro che abbiano degli effetti sulla pelle”. Ma anche in questi rari casi di ipersensibilità, un adeguato filtro solare può risolvere il problema. Anzi, la pillola può diventare un motivo in più per prendersi cura della pelle durante la tintarella quando è più esposta al rischio di un precoce invecchiamento.

“Con l’arrivo della bella stagione, delle vacanze e della voglia di stare all’aria aperta, è frequente imbattersi in informazioni sul rapporto tra anticoncezionali orali e macchie cutanee non supportate da più che approfonditi dati scientifici che danno una visione distorta della realtà. Non bisogna creare confusione basandosi su conclusioni mal interpretate e fuorvianti che – conclude Volpe – non evidenziano i molti vantaggi della contraccezione ormonale che, noi della SIC, abbiamo più volte ribadito e riaffermiamo con convinzione.”