Emergenze in sala parto. Come affrontare situazioni impreviste per migliorare gli esiti materno-infantili

Emergenze in Sala Parto è il tema dell’incontro di aggiornamento professionale per Ginecologi e Ostetriche recentemente svoltosi a Marina di Camerota (SA), realizzato in collaborazione con Gruppo GEO, Gruppo Emergenze Ostetriche, patrocinato dall’Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani AOGOI e dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia SIGO, con il contributo non condizionante di EuTylia; responsabile scientifico dell’evento, il dott. Claudio Crescini, Ospedale Seriate, Bergamo; presidenti onorari, prof. Antonio Chiàntera, presidente AOGOI e prof. Nicola Colacurci, presidente SIGO. La sala parto rappresenta ancora uno scenario complesso e articolato, anche se i progressi in ambito medico-scientifico e tecnologico permettono oggi di affrontare le emergenze con diagnosi più tempestive e interventi mirati. La possibilità che l’evento parto possa trasformarsi da fisiologico ad alto rischio implica la necessità di aggiornamenti continui per utilizzare al meglio tutti gli strumenti e le innovazioni disponibili per affrontare e gestire le situazioni di urgenza e emergenza.

L’incontro ha affrontato la distocia delle spalle, l’algoritmo e la visualizzazione delle manovre di disimpegno, la ventosa ostetrica: condizioni permittenti e tecnica di applicazione. L’ecografia applicata alle varie fasi del travaglio e del parto è uno strumento innovativo in sala parto, permettendo di dimostrare malposizioni della testa fetale, presentazioni deflesse e asinclitismi, che sono alla base del travaglio distocico. L’utilizzo dell’ecografia aiuta a risolvere situazioni difficili e quindi è un ausilio al miglioramento degli esiti del parto, soprattutto prima dell’applicazione della ventosa, nella previsione della correttezza della procedura. Attraverso l’utilizzo di simulazioni, manichini e scenari contestualizzati, si è passati alla pratica, a come prendere decisioni rapide e a agire nel modo più adeguato nelle situazioni di urgenza e di emergenza che possono purtroppo verificarsi in sala parto e mettere in pericolo donna e bambino.