Pronto Soccorso in fibrillazione, Reparti con Specializzandi e qualche strutturato reperibile. Questa la fotografia della Sanità negli Ospedali genovesi nel periodo delle Festività, con uno dei casi più eclatanti, segnalato da repubblica.it, che vede una 98enne con emorragia per 5 giorni su una lettiga al Pronto Soccorso dell’Ospedale Galliera, riporta il quotidiano, con i parenti che dal 03 gennaio attendono di visitare la donna: “Nemmeno le bestie sono ammassate così”, si sfoga il figlio mostrando a repubblica.it il video della madre con una piaga da decubito. “Quando è arrivata era lucida, viveva ancora da sola. Almeno potesse avere una morte dignitosa.” Ma non basta. Come riporta il secolixix.it, è stato presentato un esposto di Stefano Giordano (M5s) ai Vigili del Fuoco, riguardo alla mancanza delle condizioni di sicurezza negli Ospedali. “Ho riscontrato un sovraffollamento di barelle e pazienti in attesa di visita. Una condizione che, a mio avviso, non rispetta le disposizioni del Decreto Legge in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro”, dichiara Giordano. “Ne va da sé che in caso di evacuazione per emergenza, le attuali condizioni renderebbero estremamente difficoltosa l’attuazione delle misure di sicurezza necessarie. Per queste ragioni – prosegue – ho scritto un esposto, già inviato via PEC ai Direttori Sanitari degli Ospedali citati, ad Asl3 e ai Vigili del Fuoco chiedendo un sopralluogo urgente per valutare la situazione descritta, chiaramente comprovata dalla documentazione fotografica che posso mettere a disposizione delle Direzioni.”
“La richiesta dell’opposizione di convocazione della Commissione Salute sul tema degli accessi ai Pronto Soccorso degli Ospedali liguri rientra tra le principali prerogative della Commissione stessa e come tale va avanzata. Sia il presidente Marco Bucci sia l’assessore Massimo Nicolò sono come sempre assolutamente disponibili a prendere parte a un’audizione, qualora richiesto”, si legge in una nota della Giunta Regionale. “Nel merito delle critiche e delle osservazioni che si sono via via susseguite in questi giorni, occorre invece riportare le narrazioni ai fatti oggettivi. Sia prima sia durante i giorni di Festività – spiega ancora la Giunta – si è voluto verificare in più occasioni la reale situazione nei Pronto Soccorso, confrontandosi con il personale operante. Non c’è stata alcuna ‘passarella’; si è sempre trattato di visite non concordate e mirate a rilevare sul campo criticità e possibili soluzioni. È sempre stato verificato un sostenuto accesso ad alcuni Pronto Soccorso e la cosa non è mai stata minimizzata. Al contrario, con il personale competente si sono sempre analizzate le possibili cause e valutati eventuali correttivi.”
“Diversamente da quanto dichiarato da alcuni esponenti dell’opposizione – prosegue la Giunta Regionale – non si sono mai verificati casi di pazienti valutati con codici di particolare gravità che abbiano dovuto attendere per essere presi in carico e curati con la massima professionalità e abnegazione. Le attese più prolungate sono state tutte legate a casi molto meno urgenti. Questo è stato più volte sottolineato, così come l’appello ai Liguri a non rivolgersi agli Ospedali per casi non gravi e a rivolgersi alle Strutture sanitarie territoriali aperte anche nel periodo di Festività, come ad esempio gli Influenza Point, che hanno peraltro gestito migliaia di pazienti, evitando ulteriori appesantimenti nelle strutture di emergenza e urgenza.”
“Esasperare situazioni non rispondenti al vero non rende merito all’encomiabile lavoro svolto da tanti professionisti. Gli Ospedali Liguri, pur a fronte di grande affluenza, stanno reggendo l’urto, tanto che la situazione è migliore rispetto a quella registrata in anni precedenti”, sostiene la Giunta Regionale. “Di questo siamo profondamente grati a tutto il personale sanitario operante.”