Dupilumab: efficacia continua fino a 2 anni nei bambini con asma medio-grave

Dupilumab, il farmaco contro l’asma dei bambini, è risultato efficace nei soggetti con asma severo e medio. In particolare, il profilo di efficacia e sicurezza di dupilumab come terapia di mantenimento, in aggiunta ad altri farmaci per l’asma, rimane consistente fino a 2 anni in bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni con asma da moderato a severo non controllato con evidenza di infiammazione di tipo 2. Questi i risultati di uno studio presentati al Congresso Internazionale della European Respiratory Society ERS 2022 di Barcellona. “I bambini con asma moderato-severo non controllato possono manifestare tosse persistente a lungo termine, difficoltà respiratorie, attacchi d’asma imprevedibili e compromissione della funzionalità polmonare, che possono portare a complicazioni più avanti nella vita, durante la crescita e lo sviluppo”, dichiara Leonard B. Bacharier, M.D, professore di Pediatria, direttore del Center for Pediatric Asthma Research, Monroe Carell Jr. Children’s Hospital, Vanderbilt University Medical Center. “Un profilo di sicurezza consolidato e bilanciato dall’efficacia è sempre una priorità quando si trattano bambini con una malattia cronica, come quelli con asma moderato-severo non controllato con fenotipo eosinofilo o asma dipendente da corticosteroidi orali. Questi nuovi dati supportano ulteriormente il consistente profilo di sicurezza di dupilumab a lungo termine – indicato per il trattamento dell’asma non controllato da moderato a grave con un fenotipo eosinofilo o dell’asma dipendente da corticosteroidi orali – e la sua capacità di fornire miglioramenti duraturi della funzione polmonare e riduzioni delle riacutizzazioni dell’asma in bambini di 6 anni di età.”

ASMA PEDIATRICO

L’asma è una delle malattie croniche più comuni nei bambini. Fino all’85% dei bambini affetti da asma può presentare un’infiammazione di tipo 2 e ha maggiori probabilità di avere un carico di malattia più elevato. Più di 100mila bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni vivono con una forma da moderata a severa non controllata della malattia negli Stati Uniti e in Europa, e molti di più nel mondo. Nonostante il trattamento con i corticosteroidi per via inalatoria e i broncodilatatori attualmente in uso, questi bambini possono continuare a manifestare sintomi gravi come tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratorie. Può essere inoltre necessario ricorrere a più cicli di corticosteroidi sistemici, che comportano rischi significativi.