Dumping syndrome o sindrome da svuotamento rapido

La dumping syndrome o sindrome da svuotamento rapido è una possibile complicanza chirurgica che può svilupparsi dopo un intervento chirurgico per rimuovere tutto o una parte dello stomaco oppure può nascere dopo l’intervento chirurgico di bypass gastrico che viene fatto per perdere peso. Nei soggetti con dumping syndrome, il cibo raggiunge troppo velocemente l’intestino tenue. Questo passaggio così rapido può determinare, specie se il cibo ingerito contiene zuccheri, nausea, vomito, diarrea e crampi addominali, nei primi 30-60 minuti che seguono l’ingestione di cibo; sudorazione, aumento dell’appetito, debolezza, fatica e senso di svenimento, dopo 1-3 ore dalla conclusione del pasto. Questo succede per un quadro di ipoglicemia che si viene a instaurare quando il cibo ingerito contiene zuccheri, raggiunge l’intestino e il pancreas riversa in circolo una abbondante quantità di insulina che determina a sua volta lo stato ipoglicemico con i sintomi sopra descritti.

Per diagnosticare la dumping syndrome sono sufficienti, molto spesso, il semplice esame obiettivo e la valutazione della storia clinica. Il trattamento consiste in un adattamento della dieta a quello che è il nuovo assetto dell’apparato digestivo del paziente. A ogni minima variazione dei sintomi è necessario rivolgersi al medico. I sintomi che si verificano da una a tre ore dopo aver mangiato sono dovuti al corpo che rilascia grandi quantità di insulina per assorbire la grande quantità di zucchero, che entra nell’intestino tenue dopo aver mangiato un pasto ad alto contenuto di zucchero. Il risultato è lo zucchero nel sangue.