DPCM per ridurre i contagi da coronavirus. Bar e ristoranti chiusi alle 18:00, ma aperti la domenica

A partire da domani, nel tentativo di ridurre i contagi da coronavirus, chiusura di bar, gelaterie e ristoranti alle ore 18:00, anche la domenica. Impianti sciistici aperti invece solo ad atleti e professionisti. I centri commerciali resteranno aperti nel fine settimana e la didattica a distanza per le superiori potrà arrivare anche al 100%. Questi alcuni dei punti del nuovo decreto restrittivo del governo per cercare di arginare la diffusione del virus, che con il forte incremento delle ultime settimane ha aumentato drasticamente le pressioni sugli ospedali.

Bar, pub, ristoranti, gelaterie potranno rimanere aperti dalle 5:00 fino alle 18:00. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo il caso di conviventi. Dopo le 18:00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. È consentita però fino alla mezzanotte la ristorazione da asporto, con divieto di consumarla nelle vicinanze del locale.

Stop a cinema, teatri, casinò, sale scommesse. Chiuse anche palestre e piscine, così come pure i centri benessere e termali. Sospesi anche i ricevimenti dei matrimoni.