Dermatologia. Al via i lavori del XCV Congresso SIDeMaST

Al via i lavori del XCV Congresso Nazionale SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia Medica, Chirurgica, Estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse. Dal 13 al 16 ottobre, il congresso si focalizzerà sulle principali novità in dermatologia clinica e chirurgica. I tumori della pelle in particolare saranno al centro della 4 giorni, così come le nuove immunoterapie per dermatite atopica, psoriasi, vitiligine e alopecia aerata. Ampio spazio anche a prevenzione primaria (fotoprotezione) e diagnosi precoce attraverso sistemi diagnostici non invasivi, sempre più precisi e maneggevoli. Non mancheranno sessioni ad hoc sull’uso del laser e di altre innovative procedure estetiche per il trattamento dei segni estetici legati all’età e all’esposizione solare. Infine, si parlerà delle manifestazioni cutanee da Covid-19 e delle modalità di assistenza ai pazienti dermatologici durante la pandemia, con un uso sempre più incisivo e diffuso della telemedicina.

I lavori saranno presieduti dal prof. Piergiacomo Calzavara Pinton e dal prof. Nicola Pimpinelli. “La SIDeMaST è la più antica società scientifica di Dermatologia in Italia, fondata nel 1885”, dichiara la prof.ssa Ketty Peris, presidente SIDeMaST. “Ad oggi, con oltre 1.200 dermatologi associati, ha soprattutto obiettivi educazionali e di ricerca. Purtroppo, a causa della situazione di incertezza relativa alla possibilità di incontrarsi serenamente agli eventi congressuali medici in presenza, con grande rammarico abbiamo preso la decisione di rinunciare al piacere di confrontarci a Firenze per il 95° Congresso SIDeMaST. Sappiamo quanto questi incontri rappresentino un momento di dibattito e di crescita oltre che di socialità, soprattutto dopo una pandemia che ha stravolto completamente le nostre vite. Ma abbiamo messo in campo un programma di alto profilo scientifico con le professionalità più rappresentative della Dermatologia italiana e per renderlo pienamente fruibile utilizzeremo le soluzioni più innovative. In questo modo, puntiamo a ripetere il successo delle edizioni in presenza che hanno visto una grandissima partecipazione dei colleghi di tutta Italia considerando che ora, anche quelli più lontani potranno partecipare semplicemente collegandosi con il PC.”

“Il nostro obiettivo – afferma Calzavara Pinton – è fornire ai medici che parteciperanno al Congresso importanti aggiornamenti in tutti i vari aspetti della dermatologia, che rendono così variegata ed interessante questa professione. In particolare, saranno organizzati corsi ECM sui più recenti progressi nella diagnosi e terapie di tutte le patologie infiammatorie, tumorali, infettive e genetiche che colpiscono l’uomo in tutte le età della sua vita. La giornata di sabato mattina sarà invece dedicata alla presentazione di casi clinici straordinari e alle sessioni ‘cosa c’è di nuovo’. Durante i quattro giorni congressuali sono previste inoltre alcune Letture Magistrali, comunicazioni libere in sessioni dedicate e, in specifiche fasce orarie, Sessioni Non ECM.”

“Il Congresso – prosegue Pimpinelli – si aprirà con corsi teorico-pratici a finalità formativa sull’uso di nuove tecnologie diagnostiche e terapeutiche e sul loro uso evidence-based. Proseguirà poi con sessioni parallele, gestite in parte dai gruppi di studio SIDeMaST. Le sessioni consisteranno prevalentemente in corsi di aggiornamento tematici organizzati secondo i criteri dell’educazione medica continua (ECM). La formazione è una parola chiave nel nostro percorso, considerando le continue innovazioni in questa branca in continua evoluzione.”

“Grande spazio, inoltre, sarà dato alla partecipazione attiva soprattutto degli under50”, afferma il prof. Pasquale Frascione, vicepresidente SIDeMaST. “Le nuove generazioni di specialisti infatti sono molto attive sui social dove spesso mostrano i risultati della loro professionalità, abbattono naturalmente le distanze tra medico e paziente e rispondono con grande semplicità ai tanti quesiti posti dal pubblico. Per questo motivo abbiamo pensato ad organizzare dei ‘contest’ tra giovani colleghi: questi ultimi pubblicheranno i loro casi più interessanti con dei video realizzati con il cellulare, per dare a chi segue sia loro che la SIDeMaST, una panoramica della vastità del mondo della dermatologia e di tutte le soluzioni che la nostra Società propone ai problemi più svariati.”

“Oltre alle tante novità su cui ci soffermeremo durante il congresso, daremo ampio spazio anche alle importanti novità relative alle patologie e ai disturbi che spesso condizionano la nostra vita sociale come idrosadenite suppurativa, dermatite atopica, psoriasi, rosacea, senza trascurare le dermatiti da contatto e quelle professionali”, conclude la prof. Gabriella Fabbrocini, consigliere della Società. “Contiamo quindi sulla partecipazione e sull’entusiasmo dei dermatologi italiani per dare il loro contributo alla crescita della nostra professione.”