Decesso dopo vaccinazione a Biella. AIFA: “Allarme ingiustificato, solo nesso temporale”

Il Piemonte ha sospeso il lotto ABV5811 del vaccino di AstraZeneca in seguito alla morte di un docente di 57 di Biella a cui era stata somministrata una dose lo scorso venerdì. “I casi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca hanno un legame solo temporale”, dichiara l’Aifa in una nota diffusa dopo il nuovo allarme, scattato questa volta in Piemonte, sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca. “Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due eventi. L’allarme legato alla sicurezza del vaccino AstraZeneca non è giustificato”; ribadisce ancora Aifa. “Le attività di farmacovigilanza proseguono sia a livello nazionale che europeo in collaborazione con Ema, monitorando con attenzione possibili effetti avversi legati alla vaccinazione. Aifa rassicura fortemente i cittadini sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca per una ottimale adesione alla campagna vaccinale in corso.”

“Un’attenta revisione di tutti i dati di sicurezza disponibili di oltre 17milioni di persone vaccinate nell’Unione Europea e nel Regno Unito con il vaccino Covid-19 AstraZeneca – rassicura l’azienda – non ha mostrato evidenza di un aumento del rischio di embolia polmonare, trombosi venosa profonda (TVP) o trombocitopenia, in qualsiasi fascia di età, sesso, lotto o in un determinato Paese.”